Sul portale Econews è stato pubblicato un articolo con un'interessante intervista
al nostro attivista Alessandro Fiorillo, nella quale si parla
dell'attività del WWF Pigneto Prenestino e della Biodiversità presente
nelle aree verdi del V
Municipio:
mercoledì 18 febbraio 2015
Partecipazione attiva dei cittadini ai progetti di riuso e riciclo degli edifici e delle aree abbandonate
Sabato 28 febbraio, alle 16:30, alla Casa del Parco delle Energie (Via Prenestina 175) è in programma un incontro pubblico organizzato dal WWF Pigneto Prenestino
con l'Architetto Adriano Paolella sul tema "Partecipazione attiva dei cittadini ai progetti di riuso e riciclo degli edifici e delle aree abbandonate".
lunedì 16 febbraio 2015
Segnalazione relativa alla Pineta vincolata del Parco delle Energie (V Municipio), indirizzata alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di Roma (competente sulla pineta vincolata) e per conoscenza a Roma Capitale, al Municipio Roma V e alla Regione Lazio.
Il WWF Pigneto Prenestino, attivo nel V Municipio di Roma, segnala a codesta Soprintendenza che in data 6 febbraio 2015 si è verificato un improvviso smottamento di terreno, seguito da caduta di materiale tufaceo, nella parete orientale della collina su cui sorge la pineta del Parco dell'Ex Snia Viscosa (Parco delle Energie - Via Prenestina 175), vincolata ai sensi del DM 23.3.1968.
Lo smottamento riguarda la stessa parete per la quale furono riferite segnalazioni relative ad uno sbancamento effettuato circa un anno fa, situata all’interno di un’area attualmente di proprietà privata al confine con il Parco delle Energie, che si eleva per circa 15 metri e costituisce il versante morfologico sinistro che delimita il paleoalveo del Fosso della Marranella, dominando il Lago dell'Ex Snia Viscosa. La stabilità idrogeomorfologica della parete deve ritenersi correlata alla presenza di una fitta vegetazione arborea e arbustiva, spontanea, in virtù delle forze di resistenza esercitate dai relativi apparati radicali.
Il 9 febbraio 2014 il WWF Pigneto Prenestino inviò a Soprintendenze e Enti Locali competenti una segnalazione nella quale si facevano presenti i rischi derivanti dallo sbancamento, e analoga segnalazione fu effettuata dal Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie. A seguito dello smottamento verificatosi il 6 febbraio 2015, la messa in sicurezza della parete, e di conseguenza dell'intera collina su cui sorge la pineta, risulta necessaria e urgente, a tutela sia dell'incolumità dei cittadini che della stessa pineta oggetto di vincolo ministeriale.
Alleghiamo per conoscenza la lettera inviata dal WWF Pigneto Prenestino in 9.2.2014 e una foto dello smottamento di cui trattasi.
Cogliamo l'occasione per rinnovare la richiesta di esproprio della fascia di terreno ampia circa 1,5 ettari nella quale è compresa la parete della collina, la cui acquisizione è necessaria per garantire la continuità territoriale tra l'attuale Parco delle Energie e l'area del Lago dell'Ex Snia Viscosa, espropriata nel mese di agosto del 2014.
Lo smottamento riguarda la stessa parete per la quale furono riferite segnalazioni relative ad uno sbancamento effettuato circa un anno fa, situata all’interno di un’area attualmente di proprietà privata al confine con il Parco delle Energie, che si eleva per circa 15 metri e costituisce il versante morfologico sinistro che delimita il paleoalveo del Fosso della Marranella, dominando il Lago dell'Ex Snia Viscosa. La stabilità idrogeomorfologica della parete deve ritenersi correlata alla presenza di una fitta vegetazione arborea e arbustiva, spontanea, in virtù delle forze di resistenza esercitate dai relativi apparati radicali.
Il 9 febbraio 2014 il WWF Pigneto Prenestino inviò a Soprintendenze e Enti Locali competenti una segnalazione nella quale si facevano presenti i rischi derivanti dallo sbancamento, e analoga segnalazione fu effettuata dal Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie. A seguito dello smottamento verificatosi il 6 febbraio 2015, la messa in sicurezza della parete, e di conseguenza dell'intera collina su cui sorge la pineta, risulta necessaria e urgente, a tutela sia dell'incolumità dei cittadini che della stessa pineta oggetto di vincolo ministeriale.
Alleghiamo per conoscenza la lettera inviata dal WWF Pigneto Prenestino in 9.2.2014 e una foto dello smottamento di cui trattasi.
Cogliamo l'occasione per rinnovare la richiesta di esproprio della fascia di terreno ampia circa 1,5 ettari nella quale è compresa la parete della collina, la cui acquisizione è necessaria per garantire la continuità territoriale tra l'attuale Parco delle Energie e l'area del Lago dell'Ex Snia Viscosa, espropriata nel mese di agosto del 2014.
Ricordiamo inoltre che il WWF Pigneto Prenestino sostiene la richiesta di inserimento del Lago dell'Ex Snia Viscosa nel Catasto delle Acque Pubbliche con conseguente assegnazione dello specchio idrico al Demanio dello Stato e istituzione di fasce di rispetto nell'area circostante il lago, presentata dal Forum territoriale del parco delle Energie all'Ufficio Territoriale Catasto e Cartografia dell'Agenzia delle Entrate di Roma il 28.7.2014; nonché la richiesta di apposizione del vincolo di tutela "monumento naturale" all'area del lago come da Ordine del Giorno approvato dal Consiglio della Regione Lazio il 6.8.2014.
Roma, 16.02.2015
Il Presidente, Stefano Gizzi
mercoledì 11 febbraio 2015
Avifauna alla Tenuta della Mistica.
Stamattina gli attivisti del WWF Pigneto Prenestino hanno esteso alla Tenuta della Mistica l'attività di rilevamento e monitoraggio dell'avifauna, già da tempo in atto nelle aree del Lago ex Snia/Parco delle Energie, Villa De Sanctis, Villa Gordiani e Parco di Centocelle.
Tenuta della Mistica |
Nella fattispecie, dalle 09.41 alle 12.59 sono state osservate le seguenti specie: 15 Ballerine bianche, tantissime Cornacchie grigie (non contate), 1
Gazza, tante Taccole (non contate), una stima di circa 10 Fringuelli,
una stima di circa 20 Verdoni, tanti Storni (non contati), 3 Gabbiani
reali, tanti Merli (non contati), 2 Pettirossi, 8 Cappellacce, 1
Capinera, 4 Gheppi, una stima di circa 100 Allodole, una stima
di circa 10-15 Tordi bottacci, 11 Pavoncelle, 10 Codirossi
spazzacamino, tanti Piccioni domestici (non contati), 2 Saltimpalo
(maschi), 1 Tortora dal collare, 1 Fagiano comune maschio, 1 Poiana
(mobbata dalle Cornacchie), 1 Usignolo di fiume, 1 Passera d'Italia, una
stima di circa 15 Luì piccoli, una stima di circa 20 Cardellini.
La ricchezza di specie osservate valorizza ulteriormente un'area, su cui incombe la minaccia del cemento, che mostra il caratteristico paesaggio della campagna romana, dove spicca la presenza di antichi casali, campi e testimonianze storico-archeologiche (imponenti i resti dell'Acquedotto Alessandrino, nei pressi del quale passava il tracciato della via Francigena del sud) e che offre allo sguardo scorci panoramici davvero suggestivi (Terminillo, Soratte, Monti Lucretili, Cornicolani, Prenestini, Castelli Romani, Monti Cimini).
Gheppio (Falco tinnunculus) maschio alla Tenuta della Mistica |
martedì 10 febbraio 2015
Fascicolo fotografico sulla fauna e avifauna che frequenta il Lago ex Snia e il Parco delle Energie
Abbiamo realizzato un fascicolo fotografico relativo all'attività di rilevamento e monitoraggio della fauna e avifauna del Lago ex Snia e del Parco delle Energie.
Si tratta di una sintesi fotografica, con testo, delle principali specie avvistate nel corso di questi mesi di attività.
Il fascicolo verrà allegato a corredo del Dossier in preparazione e di eventuali altri
documenti.
E' inoltre a disposizione del Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie per corredare le
richieste di demanializzazione del lago e relativa istituzione a monumento naturale.
Si può visualizzare e scaricare a questo link:
RiutilizziAmo l'Italia (Report 2014)
Nel Report 2014 del WWF RiutilizziAmo l'Italia, a pag. 307 (Capitolo 31) si
parla della nostra esperienza sul Comprensorio Ad Duas Lauros, con
tanto di foto.
Ecco il link dove si può visualizzare e scaricare il report, in formato pdf:
Riutilizziamo l'Italia. Land trasformation in Italia e nel mondo: fermare il consumo del suolo, salvare la natura e riqualificare le città (Report 2014)
martedì 3 febbraio 2015
Biodiversità, disturbi, minacce. Dall’ecologia di base alla gestione e conservazione degli ecosistemi: relazione
Incontro
WWF Pigneto Prenestino con il
naturalista Corrado Battisti su
"Biodiversità, disturbi, minacce - dall'ecologia di base alla gestione e
conservazione degli ecosistemi" (Casa del Parco delle Energie, sabato 31
gennaio 2015).
Un ecosistema è un sistema naturale,
sociale e organizzativo. Nella gestione di progetti bisogna tener conto di
tutti questi fattori.
L'era
in cui viviamo è spesso chiamata "antropocene",
con il mondo dominato da una sola specie, quella umana.
Una definizione di biodiversità:
variabilità degli organismi viventi e degli aspetti non viventi, come suolo,
aria, ecc. Esistono tre livelli di
biodiversità: di ecosistemi, di specie (all’interno di ciascun
ecosistema) e genetica (all’interno
di una specie).
Come
curare la biodiversità in pericolo?
Bisogna
aver chiari tre punti:
- il
valore della biodiversità che si
vuole proteggere
- i disturbi e le minacce presenti
- le
strategie di risposta
Si
parla spesso di degrado di un
territorio. Il degrado può essere reversibile (resilienza) o irreversibile. Il
concetto di degrado si può scomporre in:
-
disturbo
-
minaccia
-
stress
-
criticità
"Disturbo" è un termine neutrale,
segnala un evento naturale che
altera l'ambiente, è parte dell'evoluzione.Anche la "minaccia" è un evento che altera l'ambiente, ma è di origine antropica.
Per
elaborare strategie di risposta efficaci contro disturbi o minacce è necessario
conoscerne il regime, cioè:
-
l'estenzione
- la
durata
- la
frequenza
-
l'intensità
domenica 1 febbraio 2015
Biodiversità, disturbi, minacce. Dall’ecologia di base alla gestione e conservazione degli ecosistemi: audio integrale
La registrazione audio dell'incontro pubblico che si è tenuto sabato 31 Gennaio 2015 alle ore 16.30, presso la Casa del Parco delle Energie (via Prenestina 175).
Si parla di “Biodiversità, disturbi, minacce. Dall’ecologia di base alla gestione e conservazione degli ecosistemi” con il naturalista Corrado Battisti, autore e coordinatore del libro. Intervista di Raniero Maggini.
La Volpe al Lago ex Snia
Esemplare di Volpe rossa, avvistata il 1 febbraio 2015 dagli attivisti del WWF Pigneto Prenestino nei pressi di una sponda del Lago ex Snia (che si trova nel quartiere Prenestino Labicano, a pochi chilometri dal centro di Roma).
Mentre eravamo impegnati nell'attività di monitoraggio dell'avifauna presente nel lago, è arrivata lei, la volpe.
Nella stessa area è già stata rilevata la presenza del Martin pescatore e di un esemplare di Poiana, oltre a numerose altre specie di avifauna, acquatica e non (Germani reali, Tuffetti, Gallinelle d'acqua, Cormorani, Falchi pellegrini, Gheppi, ecc.).
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