martedì 29 novembre 2016

Assemblea annuale del WWF Lazio

Sabato 3 dicembre, presso la sede di via Po 25/c, alle ore 10.00 si terrà l'assemblea del WWF Lazio. 
Tutti i soci, gli attivisti e i volontari sono invitati a partecipare.
A seguire il programma della giornata, con la lista degli interventi previsti. Alle 11.30 è previsto un intervento degli attivisti del Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino che illustreranno le attività di monitoraggio e censimento della biodiversità urbana, portato avanti sul territorio negli ultimi anni.


domenica 27 novembre 2016

Marcia Nazionale degli Alberi al Parco Archeologico di Centocelle

Il WWF Lazio e il Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino hanno partecipato oggi, domenica 27 novembre 2016, alla bellissima manifestazione della Marcia degli Alberi, che si è conclusa con la piantumazione di diversi alberi all'interno del Parco Archeologico di Centocelle. 
Tantissime le associazioni che hanno partecipato all'evento, organizzato dal Comitato Parco Archeologico Centocelle Bene Comune, da Salviamo il Paesaggio e altre associazioni. Tra i partecipanti anche Legambiente, Italia Nostra e la Lipu. 
Dopo il raduno alle 10.00 a piazza San Felice, la marcia con gli alberi in spalla ha attraversato alcune delle principali strade del quartiere Centocelle. 
Nel corso della manifestazione ci sono stati diversi interventi dei rappresentanti delle numerose associazioni, i quali hanno elencato le varie criticità che ancora sussistono sia sull'area del Parco di Centocelle che in merito a diverse questioni relative ad ambiente e consumo di suolo. 
Durante il nostro intervento abbiamo fatto riferimento anche all'attività che ci vede impegnati nel parco dal 2014, il monitoraggio e il censimento delle specie di fauna, avifauna, microfauna e flora, che ci ha consentito di recente di pubblicare on-line una mappa della biodiversità che permette a tutti di conoscere i valori e le risorse naturalistiche che rendono il Parco di Centocelle meritevole di tutela e valorizzazione. I nostri monitoraggi hanno anche lo scopo di fornire a chi amministra gli strumenti per decidere nel modo migliore le azioni di tutela da attuare per salvaguardare gli habitat e la biodiversità censita.















sabato 26 novembre 2016

Realizzazione di un impianto sportivo del Coni all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste

Ieri sera, 25 novembre 2016, abbiamo partecipato alla riunione che si è tenuta in via delle Ciliegie 42, sulla questione dell'impianto del Coni in fase di realizzazione dentro il parco Alessandrino/Tor Tre Teste.
Erano presenti, oltre agli attivisti del Coordinamento Popolare in Difesa del Parco Alessandrino, un consigliere dell'attuale maggioranza e un ex consigliere di maggioranza della passata consiliatura.
Dalle lunghe discussioni affrontate è emersa una linea comune, logica e ragionevole, che è quella di chiedere a Dipartimento Tutela Ambientale e al Coni di spostare la realizzazione della struttura nell'area da riqualificare che coincide con il tombamento della Prenestina bis, salvaguardando l'area del Parco dove ora è aperto il cantiere (con i lavori provvisoriamente fermi).
Noi nel corso della riunione abbiamo illustrato ciò che abbiamo fatto sulla vicenda, ossia i due comunicati presentati (il primo a luglio inviato anche ai massimi attori istituzionali, l'altro a fine ottobre) e il terzo comunicato che è stato allegato ad un esposto presentato da alcuni consiglieri municipali dell'attuale maggioranza.
Si è ragionato con tutti sulle azioni da intraprendere e su questo sono emerse diverse proposte: dalla mozione di giunta all'ordinanza per bloccare i lavori che dovrebbe presentare il Presidente del Municipio.
Noi abbiamo puntato in particolare a porre l'attenzione sulla questione paesaggistica, leggendo quanto dice in proposito il Piano Territoriale  Paesistico Regionale approvato nel 2007, che indica la zona del parco dove ora c'è il cantiere come "Paesaggio naturale di continuità". In particolare abbiamo letto il passaggio della relazione del PTPR che, definendo il profilo delle tipologie dei paesaggi (paragrafo 2.7.8 del PTPR, a p. 24), indica il paesaggio naturale di continuità come "Territori che presentano elevato valore di naturalità e seminaturalita' in quanto collocati internamente alle aree dei paesaggi naturali o immediatamente adiacenti ad essi con i quali concorrono a costituire un complesso ambientale unitario o ne costituiscono irrinunciabile area di protezione. Parchi Urbani". 
Sempre la relazione del PTPR, aggiunge che l'obiettivo di qualità paesistica è rappresentato da "Mantenimento e conservazione. Salvaguardia dei modi d'uso agricoli tradizionali. In tali territori si possono prevedere interventi di recupero ambientale". Quello del PTPR non è un vero e proprio vincolo, ma è comunque un indirizzo ben preciso che indica che quella dove ora c'è il cantiere è un'area meritevole di tutela, e l'impianto del Coni in fase di realizzazione non è certo un "intervento di recupero ambientale". 
Sempre nel corso della riunione abbiamo illustrato il lavoro, che abbiamo di recente pubblicato on-line, relativo alla mappa della biodiversita', ossia uno strumento il cui scopo è sia quello di divulgare la conoscenza relativa ai valori e alle risorse naturalistiche del territorio, che fornire uno strumento concreto ad amministratori ed istituzioni per le azioni di tutela di questi valori. Abbiamo inoltre accennato alla nostra disponibilità a piantare due piccoli alberi di fico nel parco, come gesto simbolico di rigenerazione ambientale, e a partecipare alle altre iniziative che verranno organizzate per la tutela e la valorizzazione del parco. Abbiamo quindi ribadito che il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino, sosterrà tutte quelle iniziative del coordinamento che sono in linea con la propria "mission" di contrasto al consumo di suolo e tutela del patrimonio verde. Abbiamo poi illustrato e posto l'attenzione sui dati, pubblicati pochi giorni fa sui media, relativi all'inquinamento ambientale in Europa che provoca 476000 morti l'anno a causa delle polveri sottili, 800 dei quali nel Comune di Roma. Abbiamo ragionato anche sulla possibilità di partecipare ad iniziative da svolgersi sulla vallata del parco, ossia in prossimità dell'area dove c'è il cantiere (la già citata iniziativa di piantumazione degli alberi, iniziative informative per il coinvolgimento di altri frequentatori del parco, fiaccolate, ecc.) e ribadito che tra gli strumenti a disposizione c'è anche quello di portare la questione all'attenzione dei media attraverso la pubblicazione di immagini e video che mostrano la bellezza paesaggistica del posto e i valori naturalistici che la caratterizzano.



mercoledì 23 novembre 2016

Marcia Nazionale degli Alberi

Domenica 27 novembre 2016 parteciperemo alla Marcia Nazionale degli Alberi, giunta quest'anno alla quinta edizione, al termine della quale diversi alberi saranno piantati all'interno del Parco Archeologico di Centocelle.
Il programma prevede che alle ore 10.00 ci sarà il raduno in Piazza San Felice da Cantalice (davanti alla chiesa), alle 10.30 partirà la marcia e si percorrerà via dei Castani fino a Piazza dei Mirti, dove si farà la prima tappa. Si proseguirà poi per via dei Platani e si farà la seconda tappa a Piazza delle Primule. Da via dei Platani si proseguirà lungo viale della Primavera fino ad accedere, da via Casilina, all'interno del Parco di Centocelle dove, dopo una terza tappa presso il Comprensorio Ater dell'Aeronautica, proseguirà la manifestazione e verranno messi a dimora gli alberi. 
Il percorso ha una lunghezza di 2 chilometri e durerà un'ora e mezza circa. La marcia sarà accompagnata dalla Banda Musicale La Rustica e ci saranno altre attività di animazione lungo il tragitto
Il WWF Lazio e il Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino marceranno con un piccolo Leccio, che verrà piantato poi all'interno del parco. Partecipate numerosi!



giovedì 17 novembre 2016

Inaugurazione mostra fotografica "Parchi, ville e giardini di Roma e Provincia". Campagna "Salva il suolo"

E' stata inaugurata stasera alle 18.00, alla Casa della Cultura di Villa De Sanctis (via Casilina 665), la mostra fotografica sui parchi, le ville e i giardini di Roma e provincia, all'interno della quale sono esposte anche 44 fotografie naturalistiche realizzate dagli attivisti del WWF (Mario Paloni, Franco Menenti e Alessandro Fiorillo).
L'iniziativa è stata organizzata da Legambiente Circolo Città Futura e dai Fotografi Romamor, e durante la serata nel corso di un breve intervento abbiamo illustrato le attività di monitoraggio della biodiversità che il WWF ha effettuato nelle aree verdi del territorio, e in particolare nel Parco Archeologico di Centocelle. 
Sempre nel corso della serata sono state raccolte le firme per fermare il consumo di suolo (si può firmare anche online).
La mostra fotografica sarà visitabile fino a domenica mattina, e nei prossimi giorni ci saranno altre iniziative organizzate da Legambiente.







domenica 13 novembre 2016

Festa dell'albero 2016, campagna Salva il suolo e mostra fotografica

Dal 17 al 20 novembre, presso la Casa della Cultura del V Municipio a Villa De Sanctis (via Casilina 665), nell'ambito della Festa dell'Albero 2016 organizzata da Legambiente Circolo Città Futura, si terrà un tavolo informativo per la campagna #salvailsuolo, nel corso del quale si potrà firmare la petizione europea per chiedere che il suolo venga riconosciuto come un patrimonio comune, in quanto garantisce la sicurezza alimentare, la conservazione della biodiversità e la regolazione dei cambiamenti climatici. 
Nell'ambito della stessa iniziativa si terrà anche la terza edizione di Autunno Romamor, una 4 giorni di esposizione fotografica e letteraria, workshop, proiezioni e altri eventi. 
Noi partecipiamo con numerose fotografie che saranno esposte nella mostra, in particolare abbiamo portato gli scatti (degli attivisti Mario Paloni, Franco Menenti e Alessandro Fiorillo) che abbiamo realizzato nel corso dei monitoraggi WWF della biodiversità effettuati al Parco di Centocelle, che mostrano la ricchezza e i valori naturalistici censiti in questa area verde fondamentale della rete ecologica cittadina.
L'inaugurazione di questa importante iniziativa si terrà giovedì 17 novembre alle 18.00, alla Casa della Cultura del V Municipio a Villa De Sanctis (via Casilina 665).



Messa a dimora di un arancio selvatico e di un melograno al Parco delle Energie

La mattina di domenica 13 novembre 2016, gli attivisti del WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino insieme ai volontari che curano la manutenzione del Parco delle Energie, hanno piantumato un piccolo arancio selvatico all'interno dell'area giochi e un piccolo melograno in prossimità della stessa. 
Gli alberi, soprattutto in città, svolgono un ruolo molto utile, in quanto assorbono le polveri sottili responsabili dell'inquinamento atmosferico e di varie patologie, riducono la concentrazione di CO2 che è il principale gas responsabile dell'effetto serra, concorrono a ridurre l'effetto isola di calore che è tipico degli ambienti urbani, soprattutto d'estate. 
Seguiranno prossimamente altre piantumazioni nei parchi della zona.









sabato 12 novembre 2016

Realizzazione di un impianto sportivo del Coni all'interno del Parco di Tor Tre Teste

Abbiamo appreso, da alcuni residenti di Tor Tre Teste, che nei giorni scorsi si è tenuta una riunione, presso la sede del Dipartimento Tutela Ambientale, funzionale alla consegna temporanea dell’area interessata ai lavori per la realizzazione di un impianto sportivo del Coni all’interno del Parco di Tor Tre Teste/Alessandrino.
Come abbiamo già espresso nel nostro comunicato del 22 luglio scorso, il WWF Lazio – Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino esprime la propria contrarietà a questo progetto, che va ad alterare un’area integra e naturalisticamente significativa del parco, peraltro in un sito dove, a poche decine di metri di distanza, sono già presenti impianti sportivi e strutture per le attività ludiche all’aperto, che avrebbero bisogno di interventi di ripristino e riqualificazione.
Un intervento come quello progettato dal Coni, che peraltro riguarderà non solo il nostro ma tutte le aree verdi di tutti i municipi della città, ha senso se viene effettuato all’interno di un’area già cementificata, abbandonata o degradata da recuperare, non all’interno di un parco o di un’area verde integra e rilevante sotto il profilo naturalistico come quella di Tor Tre Teste/Alessandrino.
La cantierizzazione dell’area e la realizzazione dell’impianto comporterà il taglio di alberi, un inevitabile ulteriore consumo di suolo, un’alterazione significativa provocata dall’installazione di strutture che concorreranno a modificare il profilo paesaggistico del sito e che contribuiranno in maniera sostanziale a creare un ulteriore frammentazione del parco che è invece importante evitare, per salvaguardare i valori naturalistici che arricchiscono l’area e che sono la vera risorsa da valorizzare.
Chiediamo pertanto che i lavori non vengano effettuati, che l’area del Parco di Tor Tre Teste resti integra ed intatta com’è ora, e che si prendano in considerazione altri siti già cementificati, urbanizzati e da recuperare per la realizzazione dell’impianto sportivo del Coni.
Ricordiamo infine che il Parco di Tor Tre Teste/Alessandrino insiste su un’area classificata dal PTPR Lazio come zona di continuità naturale e quindi meritevole di tutela.