Buon 2018 dagli attivisti del Gruppo Pigneto Prenestino del WWF Roma e Area Metropolitana ai soci, ai simpatizzanti e a tutti gli amici
della natura.
Il nuovo anno ci vedrà come sempre impegnati nella tutela dell'ambiente e delle aree verdi del territorio, continueremo nelle azioni che stiamo portando avanti da anni in particolare per le aree del Parco Archeologico di Centocelle (che chiediamo di realizzare nella sua interezza, comprese le aree del secondo e terzo lotto, delocalizzando gli autodemolitori, sanando gli abusi e bonificando le aree da bonificare), Lago ex Snia (per il quale chiediamo alla Regione Lazio l'istituzione del vincolo del Monumento Naturale), Comprensorio Casilino SDO (ancora senza Piano Particolareggiato e minacciato dal cemento), Comprensorio Tor Tre Teste/Mistica/Casa Calda (per il quale chiediamo la riapposizione dei vincoli archeologici e paesaggistici a tutela di tutta l'area, sempre più minacciata dall'avanzata inarrestabile del cemento), Parco Archeologico Tiburtino-Collatino.
L'area delle periferia sudorientale di Roma attende da anni la riqualificazione ambientale, attraverso la creazione di una rete di parchi e aree verdi fruibili in sicurezza, fondamentale per la qualità della vita e la tutela della salute pubblica dei residenti e dei cittadini. Compito degli amministratori e della politica è quello di raccogliere questa sfida affinché venga tutelato il bene comune e l'interesse primario dell'ambiente e dei cittadini, e non più soltanto quello di chi porta avanti esclusivamente i propri interessi economici continuando a consumare suolo, aumentando l'inquinamento e peggiorando la qualità della vita di tutti.
Il nuovo anno ci vedrà come sempre impegnati nella tutela dell'ambiente e delle aree verdi del territorio, continueremo nelle azioni che stiamo portando avanti da anni in particolare per le aree del Parco Archeologico di Centocelle (che chiediamo di realizzare nella sua interezza, comprese le aree del secondo e terzo lotto, delocalizzando gli autodemolitori, sanando gli abusi e bonificando le aree da bonificare), Lago ex Snia (per il quale chiediamo alla Regione Lazio l'istituzione del vincolo del Monumento Naturale), Comprensorio Casilino SDO (ancora senza Piano Particolareggiato e minacciato dal cemento), Comprensorio Tor Tre Teste/Mistica/Casa Calda (per il quale chiediamo la riapposizione dei vincoli archeologici e paesaggistici a tutela di tutta l'area, sempre più minacciata dall'avanzata inarrestabile del cemento), Parco Archeologico Tiburtino-Collatino.
L'area delle periferia sudorientale di Roma attende da anni la riqualificazione ambientale, attraverso la creazione di una rete di parchi e aree verdi fruibili in sicurezza, fondamentale per la qualità della vita e la tutela della salute pubblica dei residenti e dei cittadini. Compito degli amministratori e della politica è quello di raccogliere questa sfida affinché venga tutelato il bene comune e l'interesse primario dell'ambiente e dei cittadini, e non più soltanto quello di chi porta avanti esclusivamente i propri interessi economici continuando a consumare suolo, aumentando l'inquinamento e peggiorando la qualità della vita di tutti.
Un nuovo modello di sviluppo sostenibile, anche
sotto il profilo urbanistico, è quanto mai necessario e non più
rinviabile, alla politica e alla classe imprenditoriale il compito di porre all'ordine del giorno la
necessità di operare questo fondamentale cambio di passo e di paradigma.
Di nuovo tanti auguri a tutti.