sabato 31 maggio 2025

Workshop sull’adattamento climatico alle isole di calore nel V Municipio

Giovedì 29 maggio 2025 il WWF Roma ha partecipato, insieme ad altre associazioni e a numerosi cittadini, al Workshop sull’adattamento climatico per la mitigazione dell’effetto isole di calore, presso la Casa della Cultura del Municipio V.

L’iniziativa è stata organizzata dal Municipio V, con il supporto dell’ufficio clima di Roma Capitale, dell’Università Roma Tre e di Enea.

Il workshop, nello specifico, è stato focalizzato su tre contesti locali sui quali avviare la sperimentazione delle misure di adattamento climatico, in particolare le cosiddette “nature based solutions”. Le aree individuate sono quella circostante la stazione Centocelle della metro C e piazza San Felice di Cantalice, Piazze delle Gardenie con l’adiacente Viale omonimo e il percorso a ridosso dell’acquedotto Alessandrino lungo Via degli Olmi fino a Piazza dell’Acquedotto Alessandrino.

Abbiamo partecipato ai tavoli dai quali sono scaturite diverse interessanti proposte per integrare i progetti relativi alle tre aree, ma abbiamo fatto anche notare che le misure di adattamento climatico concepite su scala molto locale, per quanto utili, devono essere inserite nel contesto di un’area densamente popolata, cementificata e trafficata, nella quale sono presenti aree verdi di medie e grandi dimensioni che solo in parte sono già protette come parchi, mentre in alcuni casi sono previsti parchi ancora da realizzare o da completare o addirittura incombono gravi rischi di cementificazione, laddove sarebbe invece necessario fermare ogni nuovo progetto che comporti ulteriore consumo di suolo, impermeabilizzazione e costruzione di nuovi edifici.

Abbiamo sottolineato, ad esempio, la delicata situazione del Pratone di Torre Spaccata, oggetto di una mobilitazione che va avanti da alcuni anni, e la necessità di allargare Villa De Sanctis e il Parco Somaini, andando a formare un unico grande parco interno al Comprensorio Ad Duas Lauros. Si tratta di aree adiacenti a quelle interessate dai progetti del workshop, la tutela di queste aree è necessaria per non vanificare le misure che verranno adottate per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

Di seguito alcune foto del workshop









lunedì 5 maggio 2025

Laghi di Mistica e Roma Est, doppio sopralluogo naturalistico

Domenica 4 maggio 2025 il WWF Roma e Area Metropolitana ha organizzato un doppio sopralluogo naturalistico in due importanti aree umide del settore orientale della città, il Lago di Mistica e il Lago di Roma Est.

Nel primo dei due sopralluoghi abbiamo visitato il Lago di Mistica, già oggetto di numerose iniziative e osservazioni naturalistiche negli anni, dove abbiamo individuato numerose specie di avifauna, tra le quali l'airone cenerino, la garzetta, la nitticora, il falco pellegrino (2/3 esemplari), il martin pescatore, l'usignolo, lo scricciolo, la capinera, il fagiano, la gallinella d'acqua, l'occhiocotto, il germano reale, diversi rondoni in abbeveraggio. Oltre alla ricca avifauna abbiamo individuato anfibi (rospi smeraldini e rane verdi) e invertebrati, in particolare lepidotteri (arctia villica), libellule e damigelle.

L'area di Mistica si conferma importante oasi di biodiversità urbana, in particolare nell'area del Lago e lungo il corso del vicino Fosso di Tor Tre Teste, oltre che ricca di valori storico-archeologici, tra i quali spicca l'Acquedotto Alessandrino, e paesaggistici, con una magnifica vista sui Colli Albani.

Il WWF sta collaborando al progetto di realizzazione del Parco, insieme al Labsu della Sapienza, al V Municipio e ad alcuni soggetti locali, e ha chiesto espressamente che la fruibilità del parco per i cittadini sia compatibile con la necessaria tutela degli ecosistemi.

Il secondo sopralluogo ha avuto come oggetto il Lago di Roma Est e l'omonimo Parco Archeologico circostante, dove siamo stati accolti dal Comitato Nuova Ponte di Nona per una visita guidata.

Nell'area del lago, sulle cui sponde è presente un esteso fragmiteto (cannuccia palustre), abbiamo individuato folaghe, rondoni, balestrucci, capinere e gabbiani reali, rane verdi e numerosi invertebrati (damigelle, bruchi di macaone), nel parco circostante diverse orchidee del genere Serapias e una carcassa di istrice.

Il Parco Archeologico di Roma Est, esteso 22 ettari, racchiude anche importanti valori storico-culturali, tra i quali degni di nota sono il basolato dell'antica Via Collatina e i resti di un ponte romano.

Il WWF intende collaborare con il Comitato Nuova Ponte di Nona per la tutela del Parco e del Lago, anche nella prospettiva di un collegamento con altre aree verdi adiacenti, quali i parchi di Salone, Sinisgalli e Gastinelli. 

Di seguito alcune foto dei due sopralluoghi. 

Lago di Mistica: 



Esuvia di odonato
                                                            
                                                             Rospo smeraldino predato

                                                                        Arctia Villica



                                                          Piccolo Rospo smeraldino

                                                                                        Acquedotto Alessandrino e Colli Albani

Lago di Roma Est:

                                             


                                                                   Bruco di Macaone



                                                      Il basolato dell'antica Via Collatina


Carcassa di istrice

                                                           Orchidee del genere Serapias

                                                         Capnodis Tenebrionis (buprestide)