domenica 15 giugno 2025

Incontro sulla progettazione del Parco di Mistica

Sabato 14 giugno 2025, presso Agricoltura Capodarco, si è svolto un nuovo incontro del percorso di progettazione del Parco della Mistica, organizzato dal Labsu dell’Università La Sapienza. Hanno partecipato all’incontro i ricercatori Stefano Simoncini e Luca Brignone, un gruppo di studenti che sta seguendo un master di progettazione e i rappresentanti di alcuni soggetti interessati alla realizzazione del Parco tra cui il WWF Roma, Sentiero Verde (Federtrek), il Centro di Educazione Ambientale del V Municipio e l’azienda agricola di Edoardo Tranquilli.

Come WWF Roma abbiamo sottolineato che, nell’ambito della progettazione del Parco, riteniamo necessario chiedere la reintroduzione del Vincolo complessivo sull’intero Comprensorio Mistica - Tor Tre Teste - Casa Calda, annullato nel 2001, e misure finalizzate a ottenere la massima tutela per i valori naturalistici e archeologici presenti, in particolare il Lago di Mistica, il Fosso di Tor Tre Teste e l’Acquedotto Alessandrino. Tali beni devono essere salvaguardati da qualsiasi progetto di cementificazione e consumo di suolo, ma anche da una eccessiva presenza antropica, valutando soluzioni che rendano compatibile la giusta fruibilità dell’area con la presenza di importanti ecososistemi, soprattutto ripariali, e di testimonianze storiche e archeologiche.

Abbiamo inoltre proposto di organizzare, insieme al Labsu e alle altre realtà attive nel territorio, un evento nell’ambito di Urban Nature 2025 (che si svolgerà il primo fine settimana di ottobre) tra il Parco di Tor Tre Teste e Mistica, che sarà anche un’occasione per monitorare l’iter di progettazione del Parco.

Il percorso di progettazione del Parco della Mistica prevede, tra l’altro, la costituzione di un Forum tra le associazioni e i comitati interessati alla realizzazione del Parco, al quale il WWF Roma è intenzionato a partecipare attivamente. 

Di seguito alcune foto dell’incontro, per le quali ringraziamo Antonio Citti di Sentiero Verde.










giovedì 12 giugno 2025

Incontro sul Parco Lineare di Roma Est al V Municipio

Mercoledí 11 giugno 2025 si è svolto, nella sede del V Municipio a Via Torre Annunziata, un nuovo incontro sul percorso di realizzazione del Parco Lineare di Roma Est.  

Hanno partecipato all'incontro, in rappresentanza delle Istituzioni Locali, il Presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale Giammarco Palmieri, la Presidente della Commissione Cultura Erica Battaglia, il Direttore dell'Ufficio Clima Edoardo Zanchini, gli Assessori del V Municipio Edoardo Annucci (Ambiente) e Maura Lostia (Trasporti e Lavori Pubblici) e del VI Municipio Chiara Del Guerra (turismo e patrimonio archeologico).

Erano presenti gli attivisti del Comitato per il Parco LineaRE di Roma Est, noi del WWF Roma, Italia Nostra, il Forum del Parco delle Energie, i comitati di Casal Bertone, Nuova Ponte di Nona e Settecamini. 

Come WWF abbiamo ribadito il sostegno al processo di realizzazione del Parco Lineare e abbiamo sottolineato la necessità di intervenire in alcune situazioni specifiche nell'ottica della realizzazione di corridoi ecologici e per la mobilità sostenibile, in particolare: la realizzazione del Parco della Stazione Prenestina (area dí proprietà comunale destinata a parco), il collegamento ciclopedonale tra Parco delle Energie e Lago Bullicante, l'inserimento nel Parco Lineare dell'area verde situata lungo Via Ettore Fieramosca (Casal Bertone), la tutela del Lago di Roma est, nel parco archeologico di Ponte di Nona e il collegamento di quest'ultimo con altri parchi circostanti, tra cui il Parco di Salone.

Condividiamo anche la proposta presentata nel corso del dibattito di realizzare una mappatura di tutte le aree verdi presenti lungo l'asse del Parco Lineare, con l'indicazione di quali aree sono già di proprietà comunale. 

Il presidente Palmieri e il direttore Zanchini hanno comunicato che nei prossimi mesi verranno organizzati degli incontri del tavolo tecnico e che entro il prossimo bilancio di Roma Capitale saranno finanziati i primi interventi per il Parco Lineare, finanziamenti che si aggiungeranno ai 6 milioni di euro già stanziati per il Parco della Serenissima, a partire da quelli necessari per avviare la realizzazione del percorso ciclopedonale da Porta Maggiore a Gabii. 

Il WWF Roma e Area Metropolitana continuerà a collaborare con il Comitato per il Parco LineaRE, con le altre associazioni e con le Istituzioni, come sta facendo da anni, nella prospettiva di portare a compimento quello che sarà uno dei parchi più importanti non solo per Roma Est ma per tutta la città.

 



sabato 7 giugno 2025

Proposta del Comitato Ex Borghetto degli Artigiani per spazi verdi e alberi

Pubblichiamo e condividiamo il documento prodotto dal Comitato Ex Borghetto degli Artigiani nel quale è contenuta la proposta relativa a spazi verdi e alberature nell’area in questione, situata su Via dell’Acqua Bullicante, nel V Municipio.

Di recente, grazie anche all’impegno e alla pressione del Comitato, l’amministrazione municipale ha avviato un percorso di bonifica dell’area, caratterizzata da un grave degrado, e dí realizzazione di un Parco di circa 14.000 metri quadrati, il cui progetto è stato presentato e discusso in un incontro pubblico presso la Casa della Cultura del V Municipio, a Villa De Sanctis, lo scorso 30 maggio.

Il WWF sostiene la realizzazione del Parco, importante polmone verde in una zona densamente abitata, cementificata e trafficata, compreso all’interno del Comprensorio Archeologico Ad Duas Lauros e parte del Parco Labicano, previsto già dal Progetto Direttore SDO del 1995, insieme a Villa De Sanctis e al Parco Somaini.

Riteniamo che in futuro, dopo la realizzazione del Parco nell’area dell’Ex Borghetto, si possa valutare la possibilità di collegarlo con le aree verdi sopra citate, anche attraverso percorsi ciclopedonali.

Di seguito il documento prodotto dal Comitato, che ringraziamo.




sabato 31 maggio 2025

Workshop sull’adattamento climatico alle isole di calore nel V Municipio

Giovedì 29 maggio 2025 il WWF Roma ha partecipato, insieme ad altre associazioni e a numerosi cittadini, al Workshop sull’adattamento climatico per la mitigazione dell’effetto isole di calore, presso la Casa della Cultura del Municipio V.

L’iniziativa è stata organizzata dal Municipio V, con il supporto dell’ufficio clima di Roma Capitale, dell’Università Roma Tre e di Enea.

Il workshop, nello specifico, è stato focalizzato su tre contesti locali sui quali avviare la sperimentazione delle misure di adattamento climatico, in particolare le cosiddette “nature based solutions”. Le aree individuate sono quella circostante la stazione Centocelle della metro C e piazza San Felice di Cantalice, Piazze delle Gardenie con l’adiacente Viale omonimo e il percorso a ridosso dell’acquedotto Alessandrino lungo Via degli Olmi fino a Piazza dell’Acquedotto Alessandrino.

Abbiamo partecipato ai tavoli dai quali sono scaturite diverse interessanti proposte per integrare i progetti relativi alle tre aree, ma abbiamo fatto anche notare che le misure di adattamento climatico concepite su scala molto locale, per quanto utili, devono essere inserite nel contesto di un’area densamente popolata, cementificata e trafficata, nella quale sono presenti aree verdi di medie e grandi dimensioni che solo in parte sono già protette come parchi, mentre in alcuni casi sono previsti parchi ancora da realizzare o da completare o addirittura incombono gravi rischi di cementificazione, laddove sarebbe invece necessario fermare ogni nuovo progetto che comporti ulteriore consumo di suolo, impermeabilizzazione e costruzione di nuovi edifici.

Abbiamo sottolineato, ad esempio, la delicata situazione del Pratone di Torre Spaccata, oggetto di una mobilitazione che va avanti da alcuni anni, e la necessità di allargare Villa De Sanctis e il Parco Somaini, andando a formare un unico grande parco interno al Comprensorio Ad Duas Lauros. Si tratta di aree adiacenti a quelle interessate dai progetti del workshop, la tutela di queste aree è necessaria per non vanificare le misure che verranno adottate per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

Di seguito alcune foto del workshop









lunedì 5 maggio 2025

Laghi di Mistica e Roma Est, doppio sopralluogo naturalistico

Domenica 4 maggio 2025 il WWF Roma e Area Metropolitana ha organizzato un doppio sopralluogo naturalistico in due importanti aree umide del settore orientale della città, il Lago di Mistica e il Lago di Roma Est.

Nel primo dei due sopralluoghi abbiamo visitato il Lago di Mistica, già oggetto di numerose iniziative e osservazioni naturalistiche negli anni, dove abbiamo individuato numerose specie di avifauna, tra le quali l'airone cenerino, la garzetta, la nitticora, il falco pellegrino (2/3 esemplari), il martin pescatore, l'usignolo, lo scricciolo, la capinera, il fagiano, la gallinella d'acqua, l'occhiocotto, il germano reale, diversi rondoni in abbeveraggio. Oltre alla ricca avifauna abbiamo individuato anfibi (rospi smeraldini e rane verdi) e invertebrati, in particolare lepidotteri (arctia villica), libellule e damigelle.

L'area di Mistica si conferma importante oasi di biodiversità urbana, in particolare nell'area del Lago e lungo il corso del vicino Fosso di Tor Tre Teste, oltre che ricca di valori storico-archeologici, tra i quali spicca l'Acquedotto Alessandrino, e paesaggistici, con una magnifica vista sui Colli Albani.

Il WWF sta collaborando al progetto di realizzazione del Parco, insieme al Labsu della Sapienza, al V Municipio e ad alcuni soggetti locali, e ha chiesto espressamente che la fruibilità del parco per i cittadini sia compatibile con la necessaria tutela degli ecosistemi.

Il secondo sopralluogo ha avuto come oggetto il Lago di Roma Est e l'omonimo Parco Archeologico circostante, dove siamo stati accolti dal Comitato Nuova Ponte di Nona per una visita guidata.

Nell'area del lago, sulle cui sponde è presente un esteso fragmiteto (cannuccia palustre), abbiamo individuato folaghe, rondoni, balestrucci, capinere e gabbiani reali, rane verdi e numerosi invertebrati (damigelle, bruchi di macaone), nel parco circostante diverse orchidee del genere Serapias e una carcassa di istrice.

Il Parco Archeologico di Roma Est, esteso 22 ettari, racchiude anche importanti valori storico-culturali, tra i quali degni di nota sono il basolato dell'antica Via Collatina e i resti di un ponte romano.

Il WWF intende collaborare con il Comitato Nuova Ponte di Nona per la tutela del Parco e del Lago, anche nella prospettiva di un collegamento con altre aree verdi adiacenti, quali i parchi di Salone, Sinisgalli e Gastinelli. 

Di seguito alcune foto dei due sopralluoghi. 

Lago di Mistica: 



Esuvia di odonato
                                                            
                                                             Rospo smeraldino predato

                                                                        Arctia Villica



                                                          Piccolo Rospo smeraldino

                                                                                        Acquedotto Alessandrino e Colli Albani

Lago di Roma Est:

                                             


                                                                   Bruco di Macaone



                                                      Il basolato dell'antica Via Collatina


Carcassa di istrice

                                                           Orchidee del genere Serapias

                                                         Capnodis Tenebrionis (buprestide)




giovedì 24 aprile 2025

Riunione associazioni Parco Lineare di Roma Est


Giovedì 24 aprile, nella sede del V Municipio, si è svolta una riunione organizzata dal Comitato per il Parco LineaRE di Roma Est con le associazioni e i comitati che stanno condividendo l’impegno per la progettazione partecipata del Parco. 

Il WWF Roma - Municipio V ha partecipato alla riunione illustrando la proposta sulla realizzazione del Parco della Stazione Prenestina, parte del Parco Lineare, già oggetto dell’apposita scheda da noi presentata nei mesi scorsi. Si tratta di un’area già di proprietà di Roma Capitale e destinata a verde ma che al momento versa in stato di abbandono.

Abbiamo, inoltre, presentato alcune osservazioni puntuali al progetto, tra cui diverse proposte relative alla Rete Ecologica: sul Parco della Serenissima, la cui estensione nella cartografia della Rete Ecologica risulta inferiore a quella del Parco previsto dal PTPR, su Villa Gordiani, parco diviso in due metà dalla Via Prenestina di cui solo una risulta nella Rete Ecologica e sul Monumento Naturale Lago Bullicante, che in quanto tale dovrebbe essere promosso da componente di completamento a componente primaria, in applicazione di quanto previsto espressamente dalle NTA del PRG.

Infine abbiamo illustrato una proposta relativa al collegamento ciclopedonale tra Parco delle Energie e Lago Bullicante, le due parti che costituiscono il Monumento Naturale, attualmente non comunicanti tra loro. Tale proposta è sostenuta anche dal Forum del Parco delle Energie.

Il lavoro congiunto di associazioni e comitati, incluso il WWF, riveste grande importanza in vista dei prossimi incontri con la cabina di regia guidata dall’Ufficio Clima di Roma Capitale, che dovrebbero essere calendarizzati a breve e che auspichiamo portino alla completa realizzazione del Parco Lineare di Roma Est, nell’interesse del territorio, dell’ambiente e dei cittadini.