mercoledì 29 novembre 2023

L'Ibis Sacro al Lago della Mistica

Il Lago della Mistica continua a dimostrarsi un sito di grande importanza per la biodiversità di Roma Est, in particolare per l'avifauna. 

L'amico birdwatcher Mario Paloni, infatti, ci riferisce dell'avvistamento di ben tre esemplari di Ibis Sacro (Threskiornis Aethiopucus) effettuato nella mattinata di mercoledì 29 novembre 2023.

L'Ibis Sacro è considerato specie aliena invasiva, pertanto la sua presenza può essere considerata problematica, ma in ogni caso indice della grande attrattiva del sito per l'avifauna. Originario dell'Africa e del Medio Oriente, è stato una presenza storicamente e culturalmente importante in Egitto, attualmente si riproduce nell'Africa subsahariana e nell'Iraq sudorientale, ed è considerata ormai specie nidificante naturalizzata in Italia.

Nella stessa mattinata  sono stati identificati cinque esemplari di Airone Cenerino e nove esemplari di Garzetta, oltre a diversi Aironi Guardabuoi, Cormorani e Germani Reali, a riprova dell'eccezionale valore naturalistico del sito in questione.

Ribadiamo con forza la necessità di assicurare il maggior livello di tutela possibile al Lago della Mistica e all'ecosistema circostante, che include anche il Fosso di Tor Tre Teste e un tratto dell'Acquedotto Alessandrino e della Via Francigena del Sud.

Di seguito alcune immagini degli Ibis Sacri al Lago della Mistica forniteci da Mario Paloni, nelle quali si notano anche esemplari di Cormorano e Airone Cenerino.















venerdì 17 novembre 2023

Osservazioni al Masterplan del Parco di Centocelle di altre associazioni

Il WWF Roma - Municipio V ha presentato nel mese di settembre le proprie osservazioni al Masterplan del Parco Archeologico di Centocelle di Roma Capitale, pubblicate su questo sito nell'articolo del 23.9.2023, consultabile al seguente link: 

https://wwfpignetoprenestino.blogspot.com/2023/09/osservazioni-al-masterplan-del-parco-di.html

Attraverso i link indicati di seguito è possibile consultare anche le osservazioni presentate da altre associazioni attive nel territorio.

Osservazioni della Comunità Parco Pubblico di Centocelle:

https://drive.google.com/file/d/1NrLgkwo9-gTHw7TukLGkXQ4osgGnfmnJ/view?usp=sharing

Osservazioni di Italia Nostra Roma:

https://drive.google.com/file/d/1EZ9ZrmoZxeuzS225t2NNfIlRIVeutCBu/view?usp=sharing












lunedì 16 ottobre 2023

Domenica 15 ottobre due iniziative all'Ex Snia con Federtrek e il Forum

Domenica 15 ottobre abbiamo partecipato a due importanti iniziative al Monumento Naturale Lago Bullicante - Ex Snia Viscosa.

Alle 10 abbiamo accolto i camminatori di Federtrek impegnati nella Giornata del Camminare 2023, che hanno fatto tappa al Lago Bullicante lungo il percorso dal Pigneto a Casa Calda. Abbiamo raccontato ai partecipanti la storia dell'Ex Snia, le vicende che hanno portato alla formazione del Lago, i risultati ottenuti in tanti anni di mobilitazione dei cittadini e dei comitati e associazioni che fanno parte del Forum (compreso il WWF locale) e quello che c'è ancora da fare, ovvero contrastare progetti di cementificazione nell'area ancora di proprietà privata, estendere il perimetro del Monumento Naturale all'intera area dell'ex fabbrica e ottenere la demanializzazione del Lago. 

La collaborazione tra WWF e Federtrek va avanti da anni, in particolare nelle diverse edizioni della Giornata del Camminare, e intendiamo proseguirla anche in futuro.

Successivamente abbiamo partecipato ad un'importante iniziativa del Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie, una visita guidata itinerante condotta dal geologo Lorenzo Manni, autore del testo "Roma sotto sotto". Il libro descrive l'affascinante sottosuolo della Capitale e dedica un capitolo all'Ex Snia Viscosa. 

Anche la collaborazione con il Forum va avanti da molti anni, fin dalla nascita del WWF Pigneto-Prenestino, e continueremo a sostenerne le iniziative finalizzate a completare la tutela dell'Ex Snia Viscosa nell'interesse della biodiversità e della collettività.

Di seguito alcune foto delle due iniziative.

                                             L'incontro con i camminatori di Federtrek:

                                    

                                    






L'iniziativa del Forum con il geologo Lorenzo Manni:




 

domenica 8 ottobre 2023

Urban Nature al Parco LineaRe di Roma Est

Domenica 8 ottobre, nell'ambito della VII edizione nazionale di Urban Nature del WWF, attivisti del WWF Roma - Municipio V hanno partecipato alla camminata nel Parco LineaRe di Roma Est, organizzata insieme agli amici dell'omonimo Comitato, che ringraziamo unitamente a tutti i partecipanti all'evento, circa 30 persone, tra le quali anche alcuni attivisti del Comitato per il Pratone di Torre Spaccata (dove ieri si è svolto un altro evento di Urban Nature) e dell'Università Michele Testa di Tor Sapienza.

Abbiamo percorso un itinerario dalla Stazione fs Serenissima attraverso il Parco della Serenissima e la Via Collatina Vecchia fino al Parco dell'ex Stazione di Tor Sapienza, con una piacevole sosta alla Locanda del Fornaio.

Il percorso offre una panoramica sui grandi valori naturalistici e storici di Roma Est, quali ad esempio la necropoli della Serenissima, la vicina area umida e l'Acquedotto Vergine, così come sulle tante criticità e, purtroppo, i diversi punti abbandonati al degrado e ai rifiuti. 

I valori dell'area e i suoi problemi devono spingerci tutti al massimo impegno per realizzare compiutamente il Parco LineaRe di Roma Est in tutta la sua estensione, dal momento che allo stato attuale solo una piccola parte risulta protetta, nonché a richiedere alle Istituzioni locali una maggiore attenzione al territorio, al suo patrimonio naturalistico, storico e archeologico e ai bisogni dei cittadini che abitano un settore della città ricco di potenzialità e troppo spesso trascurato.

Auspichiamo che l'istituzione della cabina di regia avviata da Roma Capitale nei mesi scorsi possa essere uno strumento per raggiungere queste finalità e per coinvolgere cittadini e comitati, a partire dal Comitato per il Parco LineaRe.

Di seguito alcune immagini della mattinata:

                                                                                                                          Stazione Serenissima

                                       

                                       

                                       

                                      

                                      

                                                                                                                        Il progetto del Parco LineaRE di Roma Est

                                                                                                                                                        Degrado alla Stazione Serenissima



                                            Parco Serenissima, nei pressi della Necropoli





                                           La Locanda del Fornaio




                                                      Tor Sapienza


















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venerdì 6 ottobre 2023

Urban Nature 2023 sabato 7 e domenica 8 ottobre


Anche quest'anno il WWF organizza Urban Nature, la Festa della Natura in Città giunta alla VII edizione, con numerosi eventi a Roma e in tutta Italia.

Nel nostro territorio avranno luogo due interessanti iniziative, sabato 7 ottobre al Pratone di Torre Spaccata e domenica 8 al Parco Lineare di Roma Est.

Di seguito il programma delle due iniziative:


SABATO 7 OTTOBRE 2023 – Il Pratone di Torre Spaccata si mostra

Appuntamento alle ore 9.30 al parchetto di Viale dei Romanisti. Ingressi: Viale dei Romanisti e Via Cornelio Sisenna.

“IL PRATONE DI TORRE SPACCATA SI MOSTRA”

In collaborazione con il Comitato Pratone di Torre Spaccata Parco

🔸 I racconti del Pratone: fotografie, passeggiate e storie.

🔸 Breve Passeggiata (Facilissima, per tutti): conosciamo gli alberi del parco dei Romanisti.

🔸 Ore 11.00: Passeggiata esplorativa nel futuro Parco delle Ville Romane: un percorso guidato dai ragazzi e dalle ragazze del comitato del Pratone attraverso racconti di flora e fauna, storia, aneddoti e archeologia. Durata circa 2 ore e 30. Minimo 10 persone. Percorso facile.

Si consigliano scarpe comode. Se lo possiedi, porta con te un binocolo 🙂. Gratuito.

🔸 Alle 15.30 IL PRATONE SI MOSTRA si sposterà nel piazzale antistante la Chiesa di San Bonaventura di Bagnoregio - via Marcio Rutilio angolo via Marco Calidio - dove ci sarà l’inaugurazione del nuovo campo di basket.

🔸 Fotografie e storie del Pratone.

Inoltre le fantastiche magliette del Comitato e il punto di raccolta WWF finalizzato alla promozione e raccolta fondi destinati al progetto “Aule Natura negli ospedali pediatrici”, attraverso la distribuzione di una piantina di felce in vaso.

PRENOTA scrivendo a info@wwfroma.it oppure a: comitato@pratonetorrespaccata.it entro le ore 18.00 di venerdì 6 ottobre – contatto telefonico Tel.: 368 965634


DOMENICA 8 OTTOBRE 2023 – Percorso urbano nel Parco LineaRE di Roma Est

APPUNTAMENTO ORE 9.30 PRESSO STAZIONE SERENISSIMA DI VIA BASILIANO

In collaborazione con il Comitato Parco LineaRE (Roma Est)

Percorso urbano tra la Stazione Serenissima e la piazza di Tor sapienza

Lunghezza 5 km - Percorso facile adatto a bambini - Abbigliamento adatto ad escursioni

h. 9:30 Partenza dalla Stazione Serenissima - Via Basiliano

h 10:30 Parco della Serenissima Necropoli via Collatina antica basoli i casali del 900'.

h 11:00 la locanda del fornaio – Via Collatina 63 - Sosta caffè

h 11:30 Acquedotto dell' Acqua Vergine (Aqua Virgo, 19 a.C.) - Fontanile Papa Benedetto XIV (1753) percorrendo Via Collatina Vecchia

h 12:30 Tor sapienza Il quartiere di inizio 900 e il Parco ex stazione Tor Sapienza

PRENOTA scrivendo a info@wwfroma.it entro le ore 18.00 di sabato 7 ottobre indicando nome, cognome e numero dei parte

sabato 23 settembre 2023

Osservazioni al Masterplan del Parco di Centocelle

In data 22.9.2023 abbiamo inviato al Presidente e agli Assessori all'Ambiente e all'Urbanistica del V Municipio le osservazioni del WWF Roma - Municipio V al Masterplan del Parco Archeologico di Centocelle. Di seguito il testo delle Osservazioni:



WWF Roma e Area Metropolitana – Municipio Roma V

Masterplan del Parco Archeologico di Centocelle

Osservazioni del WWF Roma - Municipio V

Il 18 luglio 2023 Roma Capitale ha presentato pubblicamente il Masterplan sul Parco Archeologico di Centocelle, presso la Casa della Cultura del V Municipio a Villa De Sanctis, e successivamente sul sito web comune.roma.it, in data 6 settembre 2023.

Il WWF Roma e Area Metropolitana - Municipio V esprime apprezzamento per le principali indicazioni contenute nel suddetto Masterplan, in particolare per le previsioni di realizzazione del secondo stralcio di Parco, di circa 18 ettari (che si aggiungerebbero ai 34 ettari del primo stralcio, già realizzato), di forestazione con la messa a dimora di 500 alberi e di apertura di nuovi ingressi e percorsi, sottolineando allo stesso tempo l'esigenza di dare attuazione concreta a tali previsioni in tempi rapidi e certi, nonché di provvedere alla manutenzione degli alberi che saranno piantati, per evitare che subiscano lo stesso triste destino delle decine di alberi messi a dimora nel Parco negli anni scorsi i quali, a causa della mancanza di innaffiamento e cura nella crescita, non sono sopravvissuti alla siccità estiva.

Il WWF ritiene, inoltre, necessario che le previsioni del masterplan vengano inserite in un più ampio Progetto di Parco e che vengano perseguiti i seguenti obiettivi prioritari ineludibili:

1) Completamento del Parco nella sua intera estensione, pari a 126 ettari, una superficie superiore a quella di Villa Borghese, così come previsto nel Piano Particolareggiato adottato dal comune di Roma nel 2003 e approvato dalla regione Lazio nel 2006. Tale Piano è peraltro decaduto nel 2016, si rende quindi necessario dotare il Parco di un nuovo strumento urbanistico attuativo;

2) Bonifica dei rifiuti interrati presenti sotto la cosiddetta "tagliata", già prevista con apposita ordinanza dell'allora Sindaca di Roma nel 2017, e delle altre discariche presenti nel perimetro del Parco;

3) Delocalizzazione degli autodemolitori ancora presenti su Viale Palmiro Togliatti e Via di Centocelle, alcuni dei quali interessati dal devastante incendio del 9 luglio 2022;

4) Interventi per garantire un'adeguata prevenzione degli incendi.

Il WWF ha già presentato diversi documenti negli anni passati, tra i quali il documento "Le richieste del WWF per il Parco Archeologico di Centocelle" pubblicato nel giugno 2018, che si allega alla presente.

Il perseguimento di tutti gli obiettivi menzionati è necessario per la compiuta realizzazione del Parco Archeologico di Centocelle, area verde di fondamentale importanza per la periferia orientale della Capitale, per i suoi eccezionali valori archeologici, paesaggistici e naturalistici. Per quanto riguarda l'aspetto naturalistico, il WWF sottolinea l'importanza del Parco di Centocelle come corridoio ecologico, da un lato con gli altri parchi inclusi nel Comprensorio Archeologico Ad Duas Lauros (oltre al Parco di Centocelle, Villa De Sanctis, Parco Somaini, Villa Gordiani, Parco delle Energie) e dall'altro con le aree verdi del "Parco delle Ville Romane", ovvero il Pratone di Torre Spaccata e Villa Flaviana. Oltre che come importante tassello della Rete Ecologica, il parco di Centocelle spicca anche per i valori naturalistici che contiene al suo interno, sia botanici che faunistici, basti pensare alle 210 specie vegetali censite durante il Bioblitz del 28 aprile 2019 organizzato dal WWF (da segnalare la presenza di alcune specie di orchidee, come la Serapias Parviflora) e alle tante specie di avifauna prativa e non solo, presenti come ad esempio la cappellaccia (specie in  diminuzione in tutta Europa), l'allodola, il beccamoschino, il saltimpalo, lo stiaccino, lo strillozzo, il gheppio, il fagiano, l'averla capirossa, il culbianco, il codirosso spazzacamino, il pettirosso, il fringuello, il luí piccolo, la rondine, il rondone, il verdone, il verzellino e la ballerina bianca, occasionali l'upupa e il beccaccino (pozza invernale); oltre a specie faunistiche come la luscengola (sauro serpentiforme) e tra gli insetti la Cercopis Vulnerata




giovedì 14 settembre 2023

Il Sindaco Gualtieri all'Ex Snia

Mercoledì 13 settembre il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha visitato l'area dell' Ex Snia Viscosa. Di seguito il comunicato del Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie:

Il sindaco Gualtieri invitato a visitare il Lago Bullicante nell’area Ex SNIA, durante il suo sopralluogo a un cantiere su via di Portonaccio.

Ribadita dagli attivisti del Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie la richiesta d’esproprio dei ruderi dell’ex fabbrica per costituire un unico parco archeologico naturalistico.

Un improvvisato comitato di accoglienza organizzato dal Forum Territoriale Permanente Parco delle Energie, con lo striscione “Parco ora, subito, adesso” ha accolto il Sindaco Gualtieri nel corso del suoo sopralluogo su Via di Portonaccio a chiusura dei lavori per la messa in sicurezza del sottovia ferroviario e del marciapiede, opere attese da anni. Contenti di questo risultato realizzato si è voluto ricordare l'impegno assunto in Campidoglio il 5 giugno, giornata mondiale dell'Ambiente, a ricevere e ascoltare gli abitanti dei quartieri di questa zona, per perseguire l’esproprio per pubblica utilità dell’ex-SNIA e scongiurarne la cementificazione.

Il Forum ha fatto presente che Roma deve saper affrontare l'emergenza climatica e di salute pubblica. Questo è fuori di dubbio una priorità per chi governa. Ma non si intravedono politiche concrete per soluzionie efficaci. Le scelte urbanistiche nella zona est devono fare i conti con le isole di calore e l'aria velenosa: i dati scientifici pongono un quadro micidiale per la salute degli abitanti. La mancanza di verde pubblico, l’impossibilità di ritrovare la natura sotto casa di ognuno sono le conseguenze della pesante cementificazione e della continua erosione del territorio.

Grazie anche all’interlocuzione del Presidente del Municipio V Caliste, il Sindaco per la prima volta ha visitato l’area del Monumento Naturale, dichiarando: "Questa parte qui non la tocca nessuno”. Sull’area ancora in mano al gruppo Pulcini, sulla quale incombe un recente permesso a costruire, rilasciato dal PAU, che mette a rischio l’intero ecosistema, ha detto: "Stiamo cercando di trovare la soluzione più green possibile. Quella non è una nostra area, è un’area privata, ci sono cose che si possono fare e altre che non si possono fare".

Il Forum ha ribadito che la soluzione è alla portata di mano della Giunta Gualtieri: il completamento dell'esproprio degli ultimi ettari dell'Ex-SNIA qui e ora, ossia proprio nell’anno del Centenario della sua fondazione. Un progetto sul quale è stata ribadita la richiesta di aprire un percorso concreto con il territorio coinvolgendo il Sindaco in prima persona. Questa vicenda rappresenta inequivocabilmente una cartina tornasole per il perseguimento degli obiettivi sul Clima, che sono stati illustrati come prioritari per il Campidoglio.

Dopo che la Regione Lazio capitanata da Rocca ha affossato la possibilità di allargare la tutela ambientale all’intero perimetro della vecchia fabbrica, non rimane che espropriare le sue rovine per la realizzazione di un grande parco archeologico naturalistico atteso da trenta anni. 

Il Forum, insieme a migliaia di abitanti e comitati, si impegnerà per determinare le scelte politiche della maggioranza di centro-sinistra sul futuro ecologico di Roma a partire da questa lotta.

Forum Territoriale Permanente Parco delle Energie




lunedì 10 luglio 2023

Verso la cabina di regia per il Parco LineaRe di Roma Est

Giovedì 6 luglio presso la sede dell' associazione Sguardoingiro, a Via Pisino 30, si è tenuta una riunione convocata dal Comitato per il Parco LineaRe di Roma Est, per organizzare la partecipazione delle realtà territoriali alla Cabina di Regia proposta da Roma Capitale nello scorso mese di gennaio.

Oltre al comitato organizzatore e al WWF Roma e Area Metropolitana - Municipio V erano presenti Italia Nostra, l'Associazione Culturale Feronia, la Rete Associazioni Valle dell' Aniene e i Comitati Nuova Ponte di Nona e Colle degli Abeti. 

Nel corso della riunione si è deciso di raccogliere documenti e progetti presentati dalle diverse realtà locali, come base delle proposte da presentare a Roma Capitale.

Come WWF abbiamo confermato la volontà di collaborare al processo per la realizzazione del Parco LineaRe di Roma Est e abbiamo messo a disposizione il Dossier che abbiamo pubblicato nel 2018, impegnandoci a revisionarlo e aggiornarlo laddove necessario.





lunedì 3 luglio 2023

Il Pratone di Torre Spaccata a Roma deve essere un parco: sì a una Capitale capace di futuro


3 luglio 2023 - Roma - Il Pratone di Torre Spaccata deve essere un parco. Sì a una Capitale capace di futuro, no a nuovo consumo di suolo. Video realizzato dal WWF Roma e Area Metropolitana e dal Comitato per il Pratone di Torre Spaccata Parco.

Frequentemente - riguardo al territorio di Roma Capitale - politici, amministratori e tecnici hanno espresso risolute dichiarazioni favorevoli al consumo zero di nuovo suolo, in quanto la città è già stata negli ultimi decenni cementificata oltre ogni ragionevole misura. Nella pratica quotidiana invece si continua inesorabilmente a consumare suolo. Un caso emblematico (purtroppo non isolato) è quello del cosiddetto “Pratone di Torre Spaccata” sul quale il PRG del 2003-2008 prevede costruzioni per ben 600mila metri cubi su 18,5 di Superficie Utile Lorda. Si parla di un lembo di agro romano per un totale di 58 ettari di verde. L’area si estende tra i quartieri di Torre Spaccata - da cui il nome con cui molti lo conoscono - Cinecittà Est e il Lamaro


Una veduta dall'alto di una parte del Pratone con Monte Cavo sullo sfondo se

Un’area vocata a verde pubblico, che custodisce un vero tesoro di storia e biodiversità, malgrado l’uso improprio che nel corso degli anni ne è stato fatto, divenendo spesso luogo di abbandono di rifiuti. All’interno del Pratone sono state rinvenute e documentate emergenze archeologiche di grande rilievo, portate alla luce dalla Sovrintendenza Capitolina tra il 2000 e il 2005, documentate in un grande tomo edito nel 2008 e curato da Patrizia Gioia e Rita Volpe che condussero gli scavi. Purtroppo, tali evidenze non sono valse ai fini dell’apposizione del vincolo sull’area, nonostante le richieste avanzate in questo senso negli anni da associazioni e cittadini. Eppure il Pratone nel tempo è anche divenuto un vero e proprio scrigno di biodiversità, che volontari ed esperti sono riusciti a censire, individuando sicuramente: oltre 200 specie vegetali e 60 specie animali, tra cui alcune protette da specifiche misure normative, come nel caso del falco Pellegrino (Falco peregrinus) e della luscengola (Chalcides chalcides).

E' necessario che il Pratone invece di essere coperto dal cemento rimanga uno spazio verde 

Il Pratone di Torre Spaccata è quindi uno degli ultimi lembi di Agro Romano che fino ad oggi ha resistito alle varie ondate edificatorie, rappresentando una straordinaria potenzialità per il quadrante di Roma Sud-Est, tra i più densamente abitati della città. La Capitale è infatti una città che consuma suolo arrivando a impermeabilizzare 100 ettari l’anno, senza essere in grado di garantire ai cittadini il rispetto della quota verde di 9 mq/abitante, standard minimo stabilito per legge, generando un pesante impatto sociale. “Il Comitato per il Pratone di Torre Spaccata Parco – dichiara Stefano Becchetti Presidente del Comitato - in sinergia con molte realtà della rete delle associazioni di quartiere e con tutte quelle associazioni e comitati che si battono per vertenze simili, chiede dal 2019 all’amministrazione capitolina di tutelare l’area da questo nuovo processo di urbanizzazione. E lo fa non solo per tutelare il patrimonio storico e ambientale dell’area, ma anche perché è convinto che non ci sia più spazio a Roma per nuove costruzioni: forte di quanto ribadito dagli articoli 9 e 41 della Costituzione, chiede alle istituzioni che vigilino affinché l’iniziativa economica privata non si sviluppi a danno dell’ambiente e del territorio”.

Nessun argomento è valso sinora per apporre un vincolo di tutela su questa piccola area verde urbana

In questo senso, il Comitato ha promosso negli ultimi anni iniziative di vario tipo: seminari, passeggiate, azioni creative e due istituti di partecipazione diretta:
1. una petizione online sul sito istituzionale del Comune di Roma, che ha raccolto in pochi mesi circa 2700 firme, tutte autenticate con SPID, risultando la più votata;
2. una delibera di iniziativa popolare per l’assemblea capitolina, supportata da 11mila firme, ben oltre le 5mila richieste dal regolamento del Comune di Roma.
“Il WWF sostiene totalmente l’iniziativa del Comitato per il Pratone di Torre Spaccata Parco - dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana - nella convinzione che il futuro dell’area non possa prescindere dal suo valore e dal valore che ha per i cittadini della Capitale. Storia e Natura sono i punti di forza della Città Eterna ed è criminale oltre che insensato immaginare di soffocarli nel cemento. Un atto contro lo sviluppo sostenibile della Città, contro la resilienza di un territorio sempre più in affanno nel rispondere all’emergenza climatica, un affronto alla bellezza che rende Roma Capitale del Mondo.


Nel Pratone di Torre Spaccata ritrovamenti archeologici, oltre 200 specie vegetali e oltre 60 specie animali censite