Lo scorso 5 agosto un vasto incendio è scoppiato all'interno dell'area
non aperta al pubblico di Villa De Sanctis, che è anche parte integrante
del Comprensorio archeologico "Ad duas lauros". L'incendio ha provocato
danni importanti, parecchi alberi sono
morti, quasi tutti quelli della fascia che dal centro dell'area verde
cammina verso il tratto terminale di via Labico. L'area adibita
a parco pubblico (circa 13 ettari dei 36 complessivi di tutta l'area
verde) invece è stata sostanzialmente risparmiata dalle
fiamme, con l'esclusione di un'importante porzione del filare di alberi
che ne segnano il confine, anch'essi perduti. Sarebbe importante, sia
per i cittadini che potrebbero fruirne che per scongiurare i rischi
legati agli incendi estivi o peggio ancora ad ulteriori edificazioni,
estendere il parco a tutta l'area verde, fino a via Labico verso nord e
verso
ovest, mettendolo così in collegamento con i quartieri di Torpignattara e
del Prenestino. Nell’immediato torniamo a chiedere la creazione di un
passaggio pedonale tra via Labico e l’attuale area pubblica del parco, così da stabilire fin da subito un collegamento con i suddetti quartieri.
Ricordiamo, infine, che Villa De Sanctis e le zone verdi circostanti fanno parte del Comprensorio Casilino SDO, all'interno del citato Comprensorio "Ad duas lauros", area che ancora attende una pianificazione urbanistica definitiva. L'assenza di una pianificazione urbanistica costituisce una grave criticità per la tutela del territorio e dell'ambiente, come dimostrato dal recente progetto per l'edificazione di un supermercato nei pressi di via dell'Acqua Bullicante.
WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino
A seguire le foto dell'area, scattate questa mattina da un nostro attivista:
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