martedì 4 settembre 2018

Mancata ricognizione e registrazione di beni culturali ed ambientali presenti nel settore orientale del territorio di Roma Capitale negli elaborati del Piano Territoriale Paesistico della Regione Lazio


 Al Segretariato Regionale del MIBAC per il Lazio
                                                                                                     Via di san Michele, 22.  00153
 mbac-sr-laz@mailcert.beniculturali.it;  sr-laz@beniculturali.it

Al Segretariato Generale del MIBAC
Via del Collegio romano, 27 – 00186 Roma

Alla Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma
Piazza dei Cinquecento, 67- 00185 Roma
sbap-rm@beniculturali.it

Alla Direzione Generale archeologia, Belle arti e paesaggio
Via di san Michele, 22-00153 Roma
dg-abap@beniculturali.it

Alla Direzione Generale archeologia, Belle arti e paesaggio
Servizio II – Scavi e tutela del patrimonio archeologico
Via di san Michele, 22 - 00153 Roma
                         mbac-dg-abap.servizio2@mailcert.beniculturali.it;
dg-abap.servizio2@beniculturali.it

Alla Direzione Generale archeologia, Belle arti e paesaggio
Servizio V – Tutela del paesaggio
Via di san Michele, 22 - 00153 Roma
                       mbac-dg-abap.servizio5@mailcert.beniculturali.it;                                                                  dg-abap.servizio5@beniculturali.it

All’Ufficio Legislativo del MIBAC
Via del Collegio romano, 27 - 00186 Roma
 mbac-udcm.ufficiolegislativo@mailcert.beniculturali.it;                               ufficiolegislativo@beniculturali.it


All’Assessore Politiche del Territorio e Mobilità della Regione Lazio
Via del Giorgione 129- 00147 Roma

Alla Direzione Regionale Territorio, Urbanistica e Mobilità della Regione Lazio
Area pianificazione paesistica e territoriale
Via del Giorgione 129 -00147 Roma

 


Con l’allegata nota del 25.5.2016 alcune Associazioni ambientaliste presenti nel territorio della periferia orientale di Roma Capitale hanno segnalato la mancata registrazione negli elaborati del Piano Territoriale Paesistico della Regione Lazio (Tav. 24 B) di alcuni beni culturali ed ambientali presenti in detto territorio, tra cui il sepolcro di Aquilio Regolo e l’adiacente villa romana, oggetto dei D.M. 25.10.1986 e D.M. 8.5.1990, la necropoli di età romana adiacente la fermata FS Serenissima, tratti dell’antica della Via Collatina e dell’acquedotto Acqua Vergine, ed il lago dell’ex Snia viscosa. E’ stata altresì segnalata la mancata apposizione del vincolo di tutela archeologico sull’area della necropoli di età romana adiacente alla fermata FS Serenissima, portata alla luce in occasione dei lavori per la realizzazione della linea AV Roma-Napoli.
Con l’allegata nota prot. MIBACT-SR LAZ SEGTEC 0006853 13/07/2016 il Segretariato Regionale del MIBACT per  il Lazio ha trasmesso copia del verbale del 5.7.2016 del Tavolo Tecnico appositamente costituito, dal quale si evince tra l’altro la conclusione dell’istruttoria per l’emanazione di un vincolo di tutela sull’area interessata dalla suddetta necropoli di età romana e dell’adiacente acquedotto romano dell’Acqua Virgo.
Con successiva nota del 4.4.2018, che pure si allega alla presente, le scriventi Associazioni hanno chiesto di conoscere se detto vincolo sia stato effettivamente emanato e se i beni culturali ed ambientali già indicati nella nota del 25.5.2016 siano stati registrati negli elaborati (cartografie ed elenchi) del PTPR del Lazio. Nella medesima nota sono stati altresì segnalati numerosi beni culturali presenti nella periferia orientale di Roma capitale e tutelati da vincolo archeologico ma che tuttavia non risultano essere registrati nella Tavola 25B e relativi elenchi attinenti alla ricognizione e registrazione cartografica dei beni paesistici.
Con nota prot. MIBACT-SR LAZ SEGTEC 0006773 del 14/08/2018, che si allega in copia,il Segretariato Regionale del MIBACT per il Lazio ha comunicato che non risulta essere stato avviato l’iter procedurale relativo all’apposizione di un vincolo di tutela ex parte II del D.L. 42/2004 sull’area archeologica della sopra richiamata necropoli.
Detta nota afferma altresì che i beni tutelati da vincolo archeologico ex Lege 364/1009 ed ex Lege 1089/39 appartengono al “patrimonio culturale” di cui alla Parte II del D.L. 42/2004 (Codice dei Beni culturali e del paesaggio) e vengono riportati in modo indicativo e non esaustivo nelle Tavole C del PTPR del Lazio e relativi repertori. Detti elaborati si riferiscono ai beni del patrimonio  culturale e naturale che “pur non appartenendo a termini di legge ai beni paesistici, costituiscono la loro organica e sostanziale integrazione.
In tal modo la succitata notadel 14/08/2018il Segretariato Regionale del MIBACT per il Lazio afferma che le aree interessate da vincoli archeologici ex Lege 364/1009 ed ex Lege 1089/39 non sarebbero “zone di interesse archeologico” tutelate per legge dal vincolo paesistico in base all’art. 142 del  D.L. 42/2004.
A tale riguardo le scriventi Associazioni sono costrette a segnalare l’infondatezza di tale asserzione, e le conseguenti ricadute nella formazione del Piano Territoriale Paesistico della Regione Lazio, anche alla luce di quanto affermato nell’allegata nota prot. MBAC-UDCM LEGISLATIVO 0008562-06/05/2011 del 6.5.2011 dell’Ufficio Legislativo del MIBACT, che pure si allega alla presente. Va altresì segnalato che detta nota del 6.5.2011 viene espressamente richiamata nella successiva Circolare n. 28 del 15.12.2011 del Servizio IV Tutela e Qualità del paesaggio del MIBACT, che pure si allega alla presente.
Va comunque tenuto conto che negli elaborati dei singoli PTP del Lazio, redatti, adottati ed approvati a seguito dell’emanazione della Legge 431/1985 (Legge Galasso), le aree tutelate da vincolo archeologico venivano regolarmente registrate e graficizzate come beni tutelati da vincolo paesistico, come si evince dall’allegato stralcio dell’elaborato E/1 del PTP 15 “Rilievo dei vincoli paesaggistici – Elenchi allegati alle tavole”.

Pertanto le scriventi Associazioni con la presente rinnovano le seguenti richieste:

1.      Registrazione di tutti i beni tutelati ope legis già registrati nella Carta dell’Agro romano e presenti nel territorio di Roma Capitalenegli elaborati del PTPR del Lazio (Tavole B e relativi repertori).
2.      Registrazione del lago ex  Snia negli elaborati del PTPR del Lazio (Tavole B e relativi repertori).
3.      Registrazione di tutti i beni culturali tutelati da vincolo archeologico ex Lege 364/1009 ed ex Lege 1089/39 negli elaborati del PTPR del Lazio (Tavole B e relativi repertori).
4.      Completare la registrazione dei beni culturali tutelati da vincolo archeologico ex Lege 364/1009 ed ex Lege 1089/39 negli elaborati del PTPR del Lazio (Tavole C e relativi repertori).
La richiesta di cui al precedente punto 4 deriva dalla necessità di poter disporre, soprattutto da parte delle Amministrazioni degli Enti locali preposte al rilascio della autorizzazioni urbanistico-edilizie a trasformare il territorio, di uno strumento che permetta di conoscere con adeguata precisione i beni che richiedono specifici nullaosta per le trasformazioni medesime.
In attesa di ricevere un cortese riscontro alla presente nota, si ringrazia per l’attenzione e si porgono distinti saluti.


WWF Roma e Area Metropolitana - Gruppo Pigneto Prenestino
(Stefano Gizzi)


Italia Nostra - Sezione di Roma 
(Mirella Belvisi)
 

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