Si è conclusa stamattina presso la
sede dell’Associazione Sguardoingiro, con un focus sugli aspetti ambientali e naturalistici
che interessano la periferia orientale della Capitale, una settimana che dal 9
novembre scorso ha visto iniziative del WWF o in collaborazione con altre
realtà del territorio dedicate a questo quadrante della città.
“Il quadrante della periferia
orientale della Capitale - dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF
Roma e Area Metropolitana - presenta alcune vaste aree di territorio
libero che mantengono ancora rilevanti profili identitari dell’Agro romano e
che costituiscono un importante patrimonio ambientale e naturalistico. Un
patrimonio che rappresenta anche una straordinaria potenzialità per i
cittadini, un’occasione per far fronte quel deficit di natura che interessa
soprattutto i residenti in aree fortemente urbanizzate.”
Già lo scorso fine settimana si erano
celebrate due giornate di studio dedicate al Parco Archeologico di Centocelle
organizzate con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università
degli Studi di Roma Tre, conclusesi con una visita guidata presso l’area con 50
studenti, finalizzata a svelare la biodiversità del parco. Dal Parco di
Centocelle al Parco lineare di Roma Est il territorio è purtroppo minacciato da
molteplici criticità (densità abitativa, cementificazione,
inquinamento) che ne mettono a rischio l’integrità e la possibilità da
parte della cittadinanza di poterne fruire liberamente. Ma l’area del V
Municipio e dintorni è allo stesso tempo ricca di
valori naturalistici, paesaggistici e storici. Il Parco Archeologico di
Centocelle, il parco lineare di Roma Est, i comprensori Ad duas lauros e di
Mistica - Tor Tre Teste - Casa Calda, sono aree caratterizzate da importanti
elementi di biodiversità. In tutte questa realtà il WWF è presente e intende
continuare la sua opera di tutela attraverso un'attività costante, a fianco di
comitati, associazioni e cittadini attivi sul territorio.
“Sappiamo, nonostante la complessità
dei problemi che gravano sul territorio, che vi sono soluzioni possibili e
praticabili - conclude Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana
- e soprattutto che occorre favorire progressivamente la riqualificazione delle
aree, garantendone la gestione. Un obbligo morale per garantire futuro al
territorio, un impegno che muove dai cittadini e che deve divenire priorità
d’intervento per le Amministrazioni coinvolte.”
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