venerdì 22 maggio 2020

Innaffiatura delle piante e degli alberelli del Parco di Centocelle messi a dimora negli ultimi anni da cittadini e associazioni

Stamattina, in occasione della Giornata mondiale della Biodiversità (proclamata nel 2000 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite), i volontari del Gruppo Pigneto Prenestino del WWF Roma e Area Metropolitana si sono recati al Parco di Centocelle dove hanno provveduto ad innaffiare i piccoli alberi messi a dimora negli ultimi anni da cittadini e associazioni varie. Si tratta nella fattispecie di due pioppi neri, due allori, tre filliree, un olivastro, un olmo, due lecci, due sughere e un pino domestico. Alcuni di questi piccoli alberi, complice anche il prolungato stato di siccità, mostravano evidenti segni di sofferenza.
Auspichiamo l'ntervento anche da parte del Servizio Giardini, con innaffiature regolari, per consentire alle giovani piante messe a dimora di sopravvivere all'estate (negli scorsi anni, purtroppo, durante l'estate sono stati lasciati seccare alberi donati dai cittadini, anche di medie dimensioni).
Attraverso la messa a dimora di piante autoctone, da parte di cittadini e associazioni, si vuole concorrere ad arricchire la biodiversità del parco. Gli stessi cittadini e associazioni continuano a prendersi cura degli alberelli piantati, con l'auspicio che vengano imitati sia dagli altri frequentatori del parco (in estate sono necessarie frequenti innaffiature) e soprattutto dagli operatori del Servizio Giardini che attraverso innaffiature regolarmente programmate possono scongiurare la morte delle piante nel periodo estivo.

Nessun commento:

Posta un commento