sabato 26 settembre 2015

Presidio al cantiere Lidl di via Acqua Bullicante

Sabato 26 settembre, dalle 11.00 alle 13.00, gli attivisti del WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino hanno partecipato al presidio contro il cantiere Lidl di via Acqua Bullicante, organizzato dal Comitato No Cemento a Roma est. 
Il Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino ricorda che il Comprensorio Casilino SDO, entro cui si sta realizzando l'ennesimo supermercato della zona con relativa colata di cemento, è un'area destinata alla riqualificazione ambientale del territorio. Nel programma della Giunta Marino c'è lo stop al consumo di suolo e la riqualificazione della città esistente, ma quanto sta accadendo nel V Municipio va in direzione esattamente contraria. 
La salvaguardia e la valorizzazione del Comprensorio Casilino SDO, inserito all'interno del più ampio Comprensorio archeologico "Ad duas lauros" (sottoposto a vincolo di tutela paesistica con D.M. 21.10.1995), è quanto mai necessaria al fine di garantire ciò che i cittadini attendono ormai da molti anni: la riqualificazione ambientale ed urbanistica dei quartieri e dell'intera periferia orientale della città.


 



















giovedì 10 settembre 2015

Bicincontriamoci, sabato 19 settembre 2015

L'iniziativa "Bicincontriamoci", organizzata dal V Municipio e dalla Biblioteca G. Rodari, avrà luogo sabato 19 settembre nell'ambito della Settimana Europea della Mobilità e prevede una passeggiata in bicicletta tra alcune delle aree verdi del V Municipio
Il Gruppo Attivo WWF Pigneto-Prenestino ha aderito all'iniziativa.


domenica 6 settembre 2015

Incendio a Villa De Sanctis del 5 agosto 2015

Lo scorso 5 agosto un vasto incendio è scoppiato all'interno dell'area non aperta al pubblico di Villa De Sanctis, che è anche parte integrante del Comprensorio archeologico "Ad duas lauros". L'incendio ha provocato danni importanti, parecchi alberi sono morti, quasi tutti quelli della fascia che dal centro dell'area verde cammina verso il tratto terminale di via Labico. L'area adibita a parco pubblico (circa 13 ettari dei 36 complessivi di tutta l'area verde) invece è stata sostanzialmente risparmiata dalle fiamme, con l'esclusione di un'importante porzione del filare di alberi che ne segnano il confine, anch'essi perduti. Sarebbe importante, sia per i cittadini che potrebbero fruirne che per scongiurare i rischi legati agli incendi estivi o peggio ancora ad ulteriori edificazioni, estendere il parco a tutta l'area verde, fino a via Labico verso nord e verso ovest, mettendolo così in collegamento con i quartieri di Torpignattara e del Prenestino. Nell’immediato torniamo a chiedere la creazione di un passaggio pedonale tra via Labico e l’attuale area pubblica del parco, così da stabilire fin da subito un collegamento con i suddetti quartieri.
Ricordiamo, infine, che Villa De Sanctis e le zone verdi circostanti fanno parte del Comprensorio Casilino SDO, all'interno del citato Comprensorio "Ad duas lauros", area che ancora attende una pianificazione urbanistica definitiva. L'assenza di una pianificazione urbanistica costituisce una grave criticità per la tutela del territorio e dell'ambiente, come dimostrato dal recente progetto per l'edificazione di un supermercato nei pressi di via dell'Acqua Bullicante. 


WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino


A seguire le foto dell'area, scattate questa mattina da un nostro attivista:





















lunedì 27 luglio 2015

Proposta di realizzazione di un supermercato all'interno del Comprensorio Casilino SDO, in area sottoposta a vincolo paesaggistico - nota del 27 luglio 2015

Al  Segretariato Generale del MIBACT per il Lazio
Via di San Michele 22
00153 Roma (sr-laz@beniculturali.it; mbac-sr-laz@mailcert.beniculturali.it)

Al Segretariato Generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Via del Collegio romano 27
00186 Roma (sg@beniculturali.it; mbac-sg@mailcert.beniculturali.it)

Alla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l'Area Archeologica di Roma
Piazza dei Cinquecento 67
00185 Roma (ss-col@beniculturali.it; mibac-ss-col@mailcert.beniculturali.it)

Alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Comune di Roma
Via di S. Michele 17
00153 Roma (sbeap-rm@beniculturali.it; mbac-sbeap-rm@mailcert.beniculturali.it)

Al Sindaco di Roma Capitale
All'Assessore all'Urbanistica di Roma Capitale
All'Assessorato al Commercio del Comune di Roma
Alla Regione Lazio, Direzione Territorio Urbanistica Mobilità e Rifiuti
Al Presidente del Municipio V di Roma Capitale


Si fa seguito alle note del 20.5.2015 e del 10.6.2015 con cui le scriventi Associazioni hanno manifestato la propria preoccupazione in merito al progetto di realizzazione di un supermercato con annessi parcheggi all'interno del Comprensorio Casilino SDO, in area sottoposta a vincolo paesaggistico con D.M. 12.10.1995 (Comprensorio archeologico "Ad duas lauros"). L'area in questione è ubicata a sud di Via di San Vito, tra Via dell'Acqua Bullicante e Via di Villa Santo Stefano, nel territorio del Municipio V del Comune di Roma.

Si è venuti a conoscenza della nota prot. 611294 del 23.12.2014 della Regione Lazio, Direzione Regionale Territorio, Urbanistica, Mobilità e rifiuti. In detta nota viene dichiarato che "dall'esame della Tavola B del PTPR risulta che nell'area di intervento non sono presenti vincoli derivanti dalla presenza di beni paesaggistici". In effetti la Tavola B 24, Foglio 374 del Piano Territoriale paesistico Regionale, relativa al rilievo dei vincoli paesaggistici, esclude l'area in questione dal Comprensorio archeologico "Ad duas lauros".

A tale riguardo va segnalato che il testo del D.M. 12.10.1995 definisce il perimetro dell'area sottoposta a vincolo paesistico facendolo passare per Via Teano - Via di Villa S.Stefano - Via di S.Vito - Via dell'Acqua Bullicante, facendo così ricadere l'area in questione all'interno del comprensorio archeologico.

La cartografia del PTPR risulta quindi non corrispondere all'effettiva estensione del Comprensorio archeologico "Ad duas lauros", rendendo così necessarie le conseguenti rettifiche.


Roma, 27.7.2015


WWF Lazio – Gruppo attivo Pigneto-Prenestino                             
(Stefano Gizzi)                                                                                    

Italia Nostra Roma
(Mirella Belvisi)

Legambiente Circolo Città Futura                                                
(Amedeo Trolese)                                                                        

Osservatorio Casilino
(Alessandro Bracchini)

Federtrek                                                       
(Francesco Senatore)                                                                   

Associazione per l'Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros
(Claudio Gnessi)

Comitato di Quartiere Torpignattara                    
(Luciana Angelini)                                                                            

Associazione Culturale Onlus ICT Ad Duas Lauros
(Antonio Pallotti)


WWF PIGNETO-PRENESTINO: pignetoprenestino@wwf.it

ITALIA NOSTRA ROMA: roma@italianostra.org

OSSERVATORIO CASILINO: osservatoriocasilino@gmail.com

LEGAMBIENTE CIRCOLO CITTA’ FUTURA: cittafuturacircolo@gmail.com


mercoledì 8 luglio 2015

Pappagalli sempre più numerosi a Roma

E' noto il fatto che a Roma vivono stabilmente due specie di pappagallo: il Parrocchetto monaco e il Parrocchetto dal collare. Una terza specie, il Parrocchetto di Alessandro, dimora nella capitale almeno dal 2010, ma finora non sembra essere stato in grado di riprodursi e diffondersi. Osservato e
Parrocchetti di Alessandro, in accoppiamento
fotografato più volte dai nostri attivisti (se ne conoscono, al momento, soltanto 2 esemplari certi, osservati recentemente all'atto dell'accoppiamento. Vedremo prossimamente se la riproduzione è avvenuta o meno), vive all'interno del Parco della Caffarella, una delle aree nelle quali il WWF Pigneto Prenestino è impegnato nell'attività di monitoraggio e censimento della fauna e avifauna.
La presenza e la diffusione sempre maggiore di specie alloctone è spesso fonte di preoccupazione, in quanto i nuovi arrivati possono creare problemi alle specie indigene, rubandone gli spazi e mettendosi in competizione con esse. 
Ma la foto che segue, scattata al Parco della Caffarella il 7 luglio 2015 dal sig. Carlo Benucci (che ringraziamo per la concessione), infonde la speranza che possa essere la natura stessa ad intervenire per ristabilire una sorta di equilibrio. Vediamo infatti, grazie all'eccezionale scatto di Benucci, un giovane Falco pellegrino che ha appena predato un Parrocchetto dal collare.
Ovviamente non è una singola predazione che può contrastare l'espansione delle specie alloctone, che appare inarrestabile. Ma la presenza, anch'essa in aumento, di Falchi pellegrini e altri rapaci speriamo che possa trasformarsi in una sorta di deterrente naturale all'ulteriore espansione di queste specie.

Falco pellegrino juv che ha appena predato un Parrocchetto dal collare - foto di Carlo Benucci

sabato 27 giugno 2015

Il Riccio al Parco delle Energie

Il Parco delle Energie (via Prenestina 175) si arricchisce di una nuova presenza.

Dopo la volpe e le 61 specie di avifauna avvistate da novembre scorso ad oggi, ieri è stato avvistato e fotografato un Riccio (Erinaceus europaeus), tra l'area giochi e la pineta.

Un'ulteriore testimonianza, l'ennesima, di quanto siano ricchi di biodiversità (da tutelare e proteggere) i nostri parchi cittadini.

mercoledì 24 giugno 2015

Ex Snia Viscosa Monumento Naturale - Petizione On Line

Il Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie sta promuovendo una petizione on line per chiedere che sull'intera area dell'ex Snia Viscosa sia istituito il vincolo come Monumento Naturale richiesto all’unanimità dal Consiglio Regionale del Lazio nell'agosto del 2014.

Il gruppo attivo WWF Pigneto Prenestino sostiene la richiesta di istituzione del vincolo di Monumento Naturale per l'ex Snia Viscosa e invita tutte e tutti a firmare la petizione al seguente link:



lunedì 22 giugno 2015

Censimento avifauna nelle aree verdi del V Municipio di Roma e dintorni: elenchi delle specie osservate nelle aree sottoposte a monitoraggio

Airone cenerino al Parco della Caffarella
Continua l'attività di monitoraggio e censimento della fauna e avifauna presente nelle aree verdi e nei parchi del territorio del V Municipio (e aree limitrofe). 
Il fine non è soltanto quello di conoscere il tipo di fauna e avifauna presente nel nostro territorio, ma anche quello di concorrere alla tutela di questi preziosi habitat, che rendono Roma una delle città più ricche di biodiversità. 
Prosegue inoltre lo studio sui corridoi ecologici che mettono in connessione tali aree, finalizzato alla produzione di un documento a lavoro ultimato.
I file excel che seguono, scaricabili ai link sotto, elencano le specie di avifauna che abbiamo osservato in ciascuna delle aree sottoposte a monitoraggio. Probabilmente alle specie osservate, se ne aggiungeranno altre, man mano che i monitoraggi andranno avanti nel tempo. 
Le schede verranno aggiornate, per ciascuna area, ogni qual volta verranno osservate nuove specie:

Gruccione








sabato 20 giugno 2015

Roma "selvatica": Donnole e Conigli alla Caffarella

Donnola
I parchi e le aree verdi romane continuano a riservare gradite sorprese. Dopo la Volpe al Lago ex Snia (avvistata e filmata il 1 febbraio scorso) i nostri attivisti, impegnati nelle attività di monitoraggio e rilevamento della fauna e avifauna delle aree verdi del V Municipio e delle zone limitrofe, ieri 19 giugno alle 19.00 circa hanno avvistato e fotografato diversi Conigli e soprattutto una Donnola, nei pressi dell'area umida del Parco della Caffarella, a circa 3-4 Km in linea d'aria dal Colosseo.
Coniglio
La Donnola, abbastanza comune nelle campagne, è piuttosto difficile da avvistare in città, dove le segnalazioni della sua presenza sono piuttosto rare. Le aree verdi del nostro territorio, oltre agli importanti valori paesaggistici, storici e sociali, mettono in mostra una biodiversità sorprendente.

Continueremo ad impegnarci per la tutela e l'incremento delle nostre aree verdi!

mercoledì 10 giugno 2015

Proposta di realizzazione di un supermercato all’interno del Comprensorio Casilino SDO, in area sottoposta a vincolo paesaggistico

Al Sindaco di Roma Capitale
All’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale
Al Presidente della Regione Lazio
Al Presidente del Municipio V di Roma Capitale
All’Assessore all’Urbanistica del Municipio V di Roma Capitale
Al Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali
Alla Direzione Generale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio
Alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma
Alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di Roma


     Si fa seguito alla nota del 20.5.2015 con cui le scriventi Associazioni hanno manifestato la propria preoccupazione in merito al progetto di realizzazione di un supermercato con annessi parcheggi all’interno del Comprensorio Casilino SDO, in area sottoposta a vincolo paesaggistico con D.M. 12.10.1995 (Comprensorio archeologico “Ad duas lauros”). L’area in questione è ubicata a sud di Via di San Vito, tra Via dell’Acqua Bullicante e Via di Villa Santo Stefano, nel territorio del Municipio V del Comune di Roma.

     Si è venuti a conoscenza della nota prot. 611294 del 23.12.2014 della Regione Lazio, Direzione Regionale Territorio, Urbanistica, Mobilità e rifiuti. In detta nota viene dichiarato che “dall’esame della Tavola B del PTPR risulta che nell’area di intervento non sono presenti vincoli derivanti dalla presenza di beni paesaggistici”. In effetti la Tavola B 24, Foglio 374 del Piano Territoriale paesistico Regionale, relativa al rilievo dei vincoli paesaggistici, esclude l’area in questione dal Comprensorio archeologico “Ad duas lauros”.

     A tale riguardo va segnalato che il testo del D.M. 12.10.1995 definisce il perimetro dell’area sottoposta a vincolo paesistico facendolo passare per Via Teano - Via di Villa S.Stefano - Via di S.Vito - Via dell'Acqua Bulicante, facendo così ricadere l’area in questione all’interno del comprensorio archeologico.

La cartografia del PTPR risulta quindi non corrispondere all’effettiva estensione del Comprensorio archeologico “Ad duas lauros”, rendendo così necessarie le conseguenti rettifiche.

     Inoltre, ricadendo l’area in questione in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, è necessario che qualsiasi trasformazione sia subordinata al preventivo rilascio del nulla osta paesaggistico da parte delle istituzioni preposte alla salvaguardia del bene vincolato.


Roma, 10.6.2015


WWF Lazio – Gruppo attivo Pigneto-Prenestino
(Stefano Gizzi)

Italia Nostra Roma
(Mirella Belvisi)

Legambiente Circolo Città Futura
(Amedeo Trolese)

Osservatorio Casilino
(Alessandro Bracchini)

Federtrek
(Francesco Senatore)

Associazione per l'Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros
(Claudio Gnessi)

Comitato di Quartiere Torpignattara
(Luciana Angelini)


WWF PIGNETO-PRENESTINO: pignetoprenestino@wwf.it

ITALIA NOSTRA ROMA: roma@italianostra.org

OSSERVATORIO CASILINO: osservatoriocasilino@gmail.com

LEGAMBIENTE CIRCOLO CITTA’ FUTURA: citt_futura@libero.it

FEDERTREK: segreteria@fedretrek.org

mercoledì 20 maggio 2015

Pianificazione urbanistica del Comprensorio Casilino SDO. Riqualificazione ambientale della periferia orientale di Roma. Tutela e valorizzazione dei beni culturali e ambientali presenti. Proposta di realizzazione di un supermercato all’interno del Comprensorio Casilino SDO, in area sottoposta a vincolo paesaggistico.

Al Sindaco di Roma Capitale 
All’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale 
Al Presidente del Municipio V del Comune di Roma 
All’Assessore all’Urbanistica del Municipio V del Comune di Roma 
Alla Direzione Generale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio 
Alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma 
Alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di Roma


Le scriventi Associazioni esprimono una forte preoccupazione in merito al progetto per la costruzione di un supermercato con annessi parcheggi nell’area compresa tra Via dell’Acqua Bullicante, Via di S. Vito e Via di Villa S. Stefano.

Il progetto è come noto in fase di istruttoria presso i competenti uffici di Roma Capitale ed ha ricevuto il nulla osta della Soprintendenza Speciale ai Beni Archeologici di Roma.

L’area in questione, ricadente nel territorio del Municipio V del Comune di Roma, fa parte del Comprensorio archeologico “Ad duas lauros”, zona di interesse archeologico sottoposta a vincolo paesaggistico con D.M. 12.10.1995.

L’area medesima ricade altresì all’interno del perimetro del Comprensorio Casilino SDO, la cui pianificazione urbanistica è demandata alla adozione ed approvazione di un Piano Particolareggiato da redigere sulla base delle linee guida del Progetto Direttore SDO del 1995, finalizzate alla riqualificazione ambientale della periferia orientale della città ed alla salvaguardia e valorizzazione dei beni ambientali e culturali presenti nell’area in questione.

Sebbene il Comune di Roma abbia adottato un Piano Particolareggiato del Comprensorio casilino SDO nel 2002, detto Piano non è stato poi trasmesso alla Regione Lazio per la necessaria approvazione. Pertanto oggi il Comprensorio Casilino SDO risulta tuttora privo di una pianificazione urbanistica particolareggiata.

Una pianificazione che, a parere degli scriventi, dovrà tener conto delle elevatissime criticità ambientali del quadrante urbano in cui ricadrebbe la realizzazione del supermercato, che inducono a limitare al massimo, se non ad escludere, edificazioni aggiuntive.

Di conseguenza le scriventi Associazioni chiedono: 

venerdì 15 maggio 2015

Mostra fotografica al Parco della Caffarella

Verrà inaugurata domani sabato 16 maggio 2015 alla Caffarella, alle ore 16.00, nel Casale dell'ex Mulino che è accanto al Tempio di Annia Regilla, una mostra fotografica dal titolo "Vita nel Parco" (fauna, avifauna, flora, insetti, natura e paesaggi)
Lo scopo della mostra è quello di far conoscere alle persone la realtà naturalistica di questa importante area verde della città, sensibilizzandola al rispetto della stessa e alla difesa della sua integrità.
Tra i curatori ed espositori della mostra ci sono due nostri attivisti da tempo impegnati nell'opera di rilevamento delle specie di avifauna che frequentano il Parco della Caffarella, censimento che il WWF Pigneto Prenestino sta portando avanti per numerose aree verdi, sia del Municipio Roma V che delle zone limitrofe.
Il Casale dell'ex Mulino si raggiunge solo a piedi o in bicicletta, 10 minuti di passeggiata dall'ingresso di via Appia Antica e 20 minuti da quelli di via Latina e via Macedonia. 
La mostra resterà allestita e sarà visitabile anche nei giorni 17-23-24-30-31 maggio e 6-7-13-14 giugno, dalle ore 10.00 alle 18.00. L'ingresso è gratuito.

Come raggiungere il Casale dell'ex Mulino, accanto al Tempio di Annia Regilla

giovedì 14 maggio 2015

No ad un'altra colata di cemento in via di Acqua Bullicante: firma la petizione


Il WWF Pigneto Prenestino invita i propri attivisti e simpatizzanti a firmare la petizione online per impedire l'ennesima colata di cemento su un'area verde, sottoposta a vincolo paesaggistico ed archeologico, del Municipio Roma V:

https://www.change.org/p/dott-giovanni-caudo-dott-ignazio-marino-dott-ssa-marta-leonori-impedire-la-costruzione-di-un-ecomostro-in-via-di-acqua-bullicante

lunedì 11 maggio 2015

Segnalazione degrado a Largo Agosta

All'attenzione del Presidente del Municipio Roma V, Giammarco Palmieri e all'Assessore alle Politiche Ambientali, Decoro Urbano, Igiene, Innovazione Pubblica Amministrazione, Integrazione di etnie, Giulia Pietroletti.

Gentile Presidente, gentile Assessore, il gruppo attivo WWF Pigneto-Prenestino segnala la situazione di degrado in cui versa l'area giochi per bambini di Largo Agosta, antistante la chiesa parrocchiale del S.S. Sacramento, documentata dalla foto che inviamo in allegato. 
Diverse segnalazioni in proposito sono state già presentate dai cittadini del quartiere, in particolare agli uffici dell'Ama.
Chiediamo al Municipio di attivarsi per restituire il decoro a questa e alle altre aree che presentano simili situazioni di degrado. 
In generale molte delle aree sovrastanti i PUP presentano problemi di igiene e manutenzione. 
Si segnala anche la situazione dell’area sovrastante il PUP alle spalle della chiesa sopra richiamata, in Piazza Sabaudia, dove sono presenti anche diverse situazioni di degrado nella pavimentazione del parcheggio, e dove l’area giochi, già assegnata ad un privato per la gestione di un impianto di giochi per bambini, versa in uno stato di abbandono e degrado.

Cordiali saluti

Stefano Gizzi (WWF Pigneto-Prenestino)