Sabato 14 novembre, alle 16.30, alla Casa della Cultura di Villa De Sanctis si è tenuto l’incontro
pubblico di presentazione dei risultati del monitoraggio dell’avifauna
effettuato dagli attivisti del WWF Lazio
– Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino nelle aree del V Municipio (che ha
patrocinato l’incontro) e dintorni. Tra i relatori anche il fondatore e
Presidente onorario del WWF Italia Fulco
Pratesi, il Presidente di WWF Oasi e autore del libro “Roma selvatica” Antonio Canu, l’ornitologo e Direttore
del Bioparco di Roma Fulvio Fraticelli.
Un incontro molto interessante,
sia per gli approfondimenti di natura scientifica che per l’occasione che ha
rappresentato per parlare delle minacce che incombono sul territorio, e che
mettono a rischio l’avifauna e la biodiversità delle aree verdi ancora
esistenti e da sottrarre al cemento.
L’esposizione sulle specie avvistate nel corso dei monitoraggi è stata
effettuata dai due attivisti che in prima persona si sono impegnati sul campo
nel rilievo dell’avifauna, Alessandro
Fiorillo e Mario Paloni. Corrado Battisti (Docente di Ecologia
Applicata presso l’Università Roma Tre) e Giuseppe
Dodaro (Esperto in gestione di ecosistemi umidi) non hanno potuto
partecipare all’iniziativa, ma da loro è arrivato un importante contributo
scientifico sulla valutazione dei risultati del monitoraggio. L’attivista Emilio Giacomi ha elencato le minacce
che purtroppo incombono sulla biodiversità e sulle aree verdi del territorio
del V Municipio, mentre il Delegato del WWF Italia per il Lazio Andrea Filpa ha parlato di reti
ecologiche, biodiversità e attenuazione degli effetti del Climate Change,
portando gli esempi molto interessanti sulle soluzioni escogitate a Copenaghen
per fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico. A presentare ed
introdurre l’iniziativa ci ha pensato Stefano
Gizzi, Presidente del WWF Lazio – Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino mentre
il moderatore è stato Raniero Maggini
del WWF Lazio.
La partecipazione del pubblico è
stata buona, con diversi interventi interessanti scaturiti nel corso del dibattito, segno che la cittadinanza è
attenta e sensibile alle tematiche relative alla tutela dell’ambiente e delle
aree verdi del territorio.
Le aree monitorate di cui si è parlato nel corso dell’incontro sono
Villa De Sanctis, Parco di Centocelle, Villa Gordiani, Parco delle Energie e Lago ex Snia (per questa area il censimento delle specie è stato effettuato in
collaborazione con il Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie),
Tenuta della Mistica e le due aree esterne al municipio ma ad esso limitrofe,
il Parco della Caffarella e il Parco della Cervelletta. I monitoraggi
proseguiranno anche in futuro per completare la ricerca sull’avifauna che vive
o transita sul territorio e per rilevare e registrare eventuali cambiamenti che
si presenteranno nel corso del tempo, oltre che per uno studio sui corridoi ecologici utilizzati dagli
uccelli per i loro spostamenti nelle aree sopra descritte.
Seguono alcune foto
dell’incontro.
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