sabato 31 dicembre 2016

Lago ex Snia, un'oasi urbana in prossimità del centro di Roma

Anche in questi giorni di festa proseguono, con cadenza quasi giornaliera, i monitoraggi naturalistici degli attivisti del WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino al Lago ex Snia. 
Lago ex Snia
Le specie di avifauna che abbiamo osservato nell'area del lago, dal novembre 2014 ad oggi, sono ben 73, tra le quali spiccano 3 specie protette dalla Direttiva Uccelli dell'Unione Europea (il Martin pescatore, il Falco pellegrino e la Sgarza ciuffetto).
Nel corso dei monitoraggi di questi giorni abbiamo osservato per la prima volta il Porciglione (Rallus acquaticus), talmente elusivo che non è facile da osservare, mentre è più semplice riuscire ad udirne il verso, di solito proveniente dal fitto del canneto che cinge il lago.
Il Lago ex Snia conferma ancora una volta la propria spiccata vocazione naturalistica, caratterizzandosi per essere uno scrigno di biodiversità posto in prossimità del centro di Roma. Per questa che è una vera e propria oasi urbana il Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie e il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino hanno chiesto da tempo, alla Regione Lazio, l'apposizione del vincolo di Monumento Naturale.
Un sito così prezioso dev'essere assolutamente tutelato e valorizzato, reso accogliente e fruibile ai cittadini, ma al tempo stesso preservato da tutte quelle attività che possano avere un impatto negativo sulle specie faunistiche a avifaunistiche fino ad oggi censite, alterandone la vocazione naturalistica.
Si può accedere al Lago ex Snia tutti i giorni, dalle 10.00 alle 16.30, da via di Portonaccio, grazie ai volontari del forum che presidiano il sito e lo rendono fruibile.
A seguire alcune foto che abbiamo scattato nei giorni scorsi dalle sponde del lago, durante i monitoraggi naturalistici:


Il Falco pellegrino che insegue e preda gli storni

Fagiano femmina su una sponda del lago

Il coniglietto bianco che vive nel prato del lago

Germani reali. La specie è nidificante nell'area del lago.

Pettirosso nei pressi di una sponda del lago

martedì 20 dicembre 2016

Annullati i lavori per la realizzazione del playground del Coni all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste

Apprendiamo da fonti istituzionali, in data odierna, che i lavori per la costruzione del playground del Coni all'interno del Parco Alessandrino-Tor Tre Teste, nel Municipio Roma V, sono stati definitivamente annullati.
Ribadiamo, come abbiamo già fatto nei comunicati precedenti, che non siamo assolutamente contrari allo sport e alle attività ludiche all'aperto, fonte di benessere e fondamento per una vita sana ed una educazione ai valori positivi che le attività sportive stesse sono in grado di trasmettere.
Non possiamo tuttavia non esprimere la nostra gratitudine a tutti quei cittadini, associazioni, comitati e istituzioni locali che, come il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino, hanno sostenuto e sostengono la scelta di spostare tali lavori in un'altra area del parco fortemente degradata e da riqualificare, rispetto alla vallata dove permangono ancora i segni del cantiere, paesaggisticamente rilevante e la cui natura è caratterizzata da un significativo indice di biodiversità.
Certi che la soluzione migliore sia quella in grado di conciliare le esigenze della natura e quelle dei frequentatori del parco che praticano attività sportive all'aperto, crediamo che la scelta di salvaguardare l'integrità della vallata sia molto importante, e auspichiamo allo stesso tempo che vengano reperite le risorse per riqualificare sia le aree verdi del parco ancora degradate, che le strutture sportive che da tempo versano in uno stato di abbandono e sono in attesa di ripristino e manutenzione.



La vallata prima del cantiere.

Campo di basket che dista poche decine di metri dal cantiere sulla vallata.


mercoledì 14 dicembre 2016

Discariche di rifiuti, accampamenti di fortuna e degrado all'interno del Parco di Centocelle

La mattina del 14 dicembre 2016 gli attivisti del WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino si sono recati al Parco di Centocelle per la periodica attività di monitoraggio ambientale, nel corso della quale ancora una volta sono state riscontrate e documentate numerose criticità, legate soprattutto alla presenza di diverse discariche di rifiuti, anche speciali, e di vari accampamenti di fortuna, ricavati dove la vegetazione è più fitta. Fino a quando le amministrazioni non interverranno in maniera efficace per sanare queste situazioni intollerabili, il rilancio del Parco Archeologico di Centocelle resterà una chimera, e lo stesso continuerà a dover convivere con le situazioni di degrado e insicurezza nelle quali versa ora. 
Il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino chiede alle competenti autorità municipali, comunali e al Dipartimento di Tutela Ambientale di intervenire quanto prima per bonificare le discariche presenti all'interno dell'area del parco, in particolare nel canalone limitrofo alla zona del secondo lotto (i cui lavori di realizzazione e sistemazione sono desolatamante fermi da mesi, a causa del fallimento della ditta che vinse l'appalto per i lavori) e nella fascia perimetrale limitrofa alla zona degli autodemolitori, la cui delocalizzazione è attesa dai cittadini da oltre 30 anni. 
Si richiede anche che vengano effettuate delle accurate analisi sia dei terreni che della falda acquifera sottostante, e che i risultati degli stessi vengano resi pubblici.
A seguire le foto scattate stamattina in vari punti del parco (in particolare nell'area del canalone).










 

domenica 11 dicembre 2016

Presidio davanti al cantiere del playground in costruzione all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste

Domenica 11 dicembre 2016, dalle 10.30 alle 13.00, gli attivisti del WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino hanno partecipato al presidio che si è svolto all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste, davanti al cantiere del playground del Coni in costruzione nella vallata di questa importante area verde del territorio.
Il presidio, organizzato dagli attivisti del Coordinamento Popolare in Difesa del Parco Alessandrino, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e frequentatori del parco, compresa una delegazione di attivisti del Comitato PAC Bene Comune, impegnati a lavoro volta nella difesa e nel rilancio dell'area del Parco Archeologico di Centocelle.
Nel corso del presidio numerosi attivisti e cittadini hanno preso la parola, manifestando l'esigenza di essere coinvolti nei percorsi decisionali che, troppo spesso, portano le amministrazioni a prendere decisioni sbagliate, come nel caso in questione relativo al playground del Coni in costruzione nell'area più pregiata del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste, quella che coincide con la vallata a fianco della quale passa la via Francigena del sud e che insiste lungo un corridoio che il PTPR (Piano Territoriale Paesistico Regionale) approvato nel 2007 indica come "Paesaggio naturale di continuità", quindi meritevole di tutela.
Il WWF ha ribadito le proprie posizioni, le stesse indicate anche dal coordinamento popolare e dai cittadini, relative alla necessità di salvaguardare l'integrità della vallata e spostare il cantiere del Coni in aree del territorio che hanno davvero bisogno di essere riqualificate (una delle quali peraltro già individuata ed indicata), salvaguardando così anche le esigenze occupazionali legate alle attività del cantiere.
Soltanto ieri mattina abbiamo lanciato una petizione online che in poco più di un giorno ha già raccolto oltre 330 adesioni, segno che i cittadini sentono in maniera forte l'esigenza di salvaguardare l'integrità del parco.
Auspichiamo pertanto che le amministrazioni, municipale e comunale, e il Coni tengano conto delle istanze fin qui manifestate dai tanti residenti che, insieme a comitati e associazioni ambientaliste, hanno espresso in maniera chiara l'esigenza e la priorità di tutelare l'integrità della vallata e del parco, spostando il cantiere e realizzando il playground nell'area indicata e che necessita di una vera riqualificazione.




Coordinamento Popolare in Difesa del Parco Alessandrino

Comitato PAC Bene Comune








sabato 10 dicembre 2016

Salviamo la "vallata" del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste: firma la petizione

Il CONI sta realizzando un playground (area giochi), esteso su 3000 metri quadri, all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste, in una delle sue aree verdi più belle ed integre. Questi lavori vengono portati avanti in nome della riqualificazione del parco. Non siamo assolutamente contrari alle strutture per praticare sport (peraltro già presenti a poche decine di metri dal playground in costruzione), ma siamo contrari alla loro costruzione nella vallata del parco, ossia in una delle aree più pregiate dello stesso, un corridoio di continuità naturale frequentato da numerose specie faunistiche e caratterizzato dalla presenza di altrettante specie floristiche.
Il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino, il Coordinamento Popolare in Difesa del Parco Alessandrino e i frequentatori del parco chiedono l'immediata interruzione dei lavori e lo spostamento del cantiere in un'area alternativa tra le tante che nel nostro municipio hanno davvero bisogno di essere riqualificate (una delle quali peraltro già individuata ed indicata). Lo spostamento del playground del Coni consentirebbe in tal modo una vera riqualificazione del territorio, impedirebbe un ulteriore consumo di suolo e salverebbe da un inevitabile impatto un'area verde caratterizzata da importanti valori naturalistici e paesaggistici che è fondamentale tutelare.

Il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino invita i propri soci e sostenitori, nonché tutti gli amanti della natura, a firmare la petizione online:

Salviamo la "vallata" del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste



venerdì 9 dicembre 2016

Realizzazione di un playground del Coni all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste

Il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino condivide la proposta avanzata dal Coordinamento Popolare in Difesa del Parco Alessandrino e dai cittadini con la quale si chiede la delocalizzazione del playground del Coni in costruzione all'interno della cosiddetta "vallata" del Parco Alessandrino (Tor Tre Teste), nel Municipio Roma V. Condividiamo i contenuti della mozione votata all'unanimità dal Consiglio Municipale con medesimo odg, con la quale si chiede al Presidente del Municipio la sospensione dei lavori e lo spostamento del cantiere in sede più idonea, indicata con precisione.
Riteniamo la "vallata" importante sia dal punto di vista paesaggistico che come corridoio ecologico, passaggio di continuità naturale dove insiste una elevata biodiversità e dove avifauna, fauna e flora rappresentano indubbi valori da tutelare. Inoltre la vicinanza di un'area umida (il laghetto Palatucci) a poche centinaia di metri concorre a creare un habitat di primaria importanza, dove specie di avifauna di passo spesso si fermano durante le migrazioni, e dove alcune specie svernano mentre altre nidificano. Tale habitat è a tutti gli effetti un ecosistema complesso, da valorizzare e preservare, soprattutto da quegli interventi che inevitabilmente creano squilibri con ripercussioni su tutta l'area del parco.
Ribadiamo la nostra posizione che non è affatto contraria allo sport, ma riteniamo che questo debba aiutare a preservare la vita e che debba inserirsi nei contesti paesaggistico-naturali limitando quegli impatti che concorrono ad impoverire i valori naturalistici che sono propri di un'area verde pregiata come quella del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste. Siamo infine convinti che lo sport possa contribuire alla rinascita e alla riqualificazione di aree fortemente antropizzate e degradate, pertanto riteniamo che la soluzione migliore sia quella di spostare il cantiere e realizzare il playground nel sito da riqualificare indicato dai cittadini e dal coordinamento popolare, anche a nome degli esseri viventi che hanno piume, penne, corazze, ma non hanno voce per reclamare i propri diritti.









martedì 6 dicembre 2016

Realizzazione di un impianto sportivo del Coni all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste

Il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto Prenestino, in data odierna apprende che, nel Parco di Tor TreTeste (Alessandrino per il Coni), nel Municipio Roma V, sono ripresi i lavori per la costruzione di un centro polifunzionale sportivo nel centro della cosiddetta "Vallata". 
Il WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino rammenta che in data 02/12/2016 il Consiglio Municipale riunito in via Perlasca, dando seguito alle richieste di cittadini, comitati di quartiere, coordinamenti di iniziativa popolare, associazioni ambientaliste, ha approvato all'unanimità una mozione con la quale si chiede l'immediata interruzione dei lavori e il loro spostamento in un'area degradata. Tale area è stata indicata con precisione da associazioni e comitati nonché dal Consiglio Municipale e lo spostamento dell'impianto consentirebbe di riqualificare l'area in questione, limitando allo stesso tempo l'impatto dei lavori sui valori naturalistici e paesaggistici presenti nel parco e salvaguardando anche le esigenze occupazionali. 


La "vallata" prima dell'inizio dei lavori




sabato 3 dicembre 2016

Assemblea Regionale del WWF Lazio

Stamattina il Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino ha illustrato, nel corso dell'Assemblea Regionale annuale del WWF Lazio, il lavoro di monitoraggio e censimento della biodiversità effettuato nelle aree verdi del territorio dal gennaio 2014 ad oggi. 
Il nostro intervento è stato molto apprezzato e nel corso dello stesso abbiamo ribadito la disponibilità del gruppo attivo a contribuire al processo di costituzione del WWF Roma, proponendo di estendere a tutto il territorio urbano i monitoraggi e la redazione della mappa della biodiversitá, ovviamente con il contributo dei vari attivisti presenti in città. 
La nascita dell'Organizzazione Aggregata del WWF Roma servirà a rendere più incisiva l'azione per la tutela delle aree verdi cittadine e della biodiversità urbana, nonché quella sulle altre questioni e tematiche che già ci vedono impegnati quali la gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti, la mobilità sostenibile, il contrasto al consumo di suolo e le attività di educazione ambientale.

 

venerdì 2 dicembre 2016

Realizzazione di un impianto sportivo del Coni all'interno del Parco Alessandrino/Tor Tre Teste

Questa mattina, grazie alla mobilitazione del Coordinamento Popolare per la difesa del Parco Alessandrino e del WWF Lazio - Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino, il Consiglio Municipale Roma V ha posto in discussione due mozioni relative ai lavori in corso all'interno del parco.
Il Coordinamento ha richiesto che le due mozioni venissero armonizzate in una sola proposta, e dopo alcuni scambi piuttosto vivaci le forze politiche hanno raggiunto l'accordo su una mozione che impegni il Presidente a richiedere la sospensione dei lavori.
Inoltre si è continuato ad indicare la zona soprastante la Prenestina bis come possibile alternativa per la ricollocazione dell'impianto.
Il Presidente del Municipio, Giovanni Boccuzzi, intervenuto al termine del dibattito, ha reso noto che il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale dovrebbe inviare, in giornata, un funzionario a bloccare i lavori.
Occorre vigilare affinché quanto dichiarato oggi si traduca in fatti concreti e riscontrabili.
Il Gruppo Attivo Pigneto-Prenestino del WWF Lazio ha sostenuto una proposta di assoluto buon senso, che ha l'obiettivo di conciliare le esigenze della natura e del paesaggio con quella di scongiurare il rischio che il Comune debba pagare pesanti penali con soldi pubblici (oltretutto salvaguardando anche le esigenze occupazionali). Non siamo contro il progetto in sé, abbiamo semplicemente chiesto di ricollocare la struttura del Coni su un'area poco distante oggi lasciata nel degrado e da riqualificare (accanto alla Prenestina bis), salvaguardando il corridoio del parco che il PTPR indica come "Paesaggio naturale di continuità", quindi meritevole di tutela, sia sotto il profilo paesaggistico che naturalistico.