Pubblichiamo il comunicato del 15 dicembre 2022 del Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie a tutela del Monumento Naturale del Lago Bullicante (Ex Snia Viscosa), confermando il sostegno del WWF Roma - Municipio V e invitando attivisti e cittadini ad appoggiare la mobilitazione per ottenere l'ampliamento del perimetro del Monumento Naturale, necessario per la salvaguardia del delicato ecosistema di biodiversità urbana che si è formato in questi anni intorno al lago.
Di seguito il testo del comunicato:
"Nel silenzio dell'istituzioni si sentono solo le ruspe!
Oggi siamo stati in presidio davanti in cancelli dell'Ex SNIA per far intervenire gli organi competenti, per fermare Pulcini che sta compiendo di nuovo un ecocidio.
Il Forum ha depositato questo lunedì presso gli uffici competenti della Regione Lazio una nuova relazione tecnica con tutte le evidenze scientifiche a sostegno dell'ampliamento del Monumento Naturale, e anche questa volta la proprietà ha messo in modo le ruspe per distruggere la vegetazione, per eliminare i requisiti oggetto dell'istruttoria della Direzione Ambiente.
Una devastazione già subita a maggio 2021, sulla quale c’è un’indagine in corso del Ministero dell’Ambiente e una relazione dell'ISPRA ha rilevato gli elementi per procedere all’accusa per danno ambientale, ma la proprietà ha fino ad ora negato l’accesso per il sopralluogo di accertamento.
Sono 48 ore che le ruspe stanno sradicando ogni tipo di vegetazione rimuovendo il suolo. Azioni di questo tipo in ogni caso devono essere autorizzate dal Municipio e oltre tutto quest’area è sotto vincolo paesaggistico e serve il nulla osta della Soprintendenza Speciale. Pensiamo che gli sbancamenti siano illegali sotto ogni punto di vista, chi deve intervenire per fermarli? Il silenzio assordante da parte di Roma Capitale è inaccettabile. Gli assessori Maurizio Veloccia e Sabrina Alfonsi devono intervenire su questo scempio, far procedere l'indagine per danno ambientale, come devono pronunciarsi come richiesto dal MunicipioRomaV sul comprendere l’area di Pulcini nel #MonumentoNaturale.
Tutto questo sta accadendo di nuovo perchè l'area non è stata tutelata come richiesto da Roma Natura e dagli scienziati che hanno studiato i processi ecosistemici in corso.
Nicola Zingaretti, Roberta Lombardi e ora Daniele Leodori non hanno firmato il Decreto e si sta compiendo un nuovo #dannoambientale!
Dopo la positiva conclusione della fase istruttoria, con la pubblicazione del Decreto sul BURL a giugno, l'iter è stato rallentato da un ostruzionismo immotivato da parte degli uffici della Regione Lazio. Prima la decisione di accettare le osservazioni contrarie del costruttore Pulcini, ancorché fuori termine di legge, poi la scelta di omettere il parere positivo all'ampliamento espresso dall’ Ispra - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale espresso a metà ottobre.
Se la situazione non si sblocca nei prossimi giorni non ci resta che diffidare la Regione per il suo inaccettabile comportamento amministrativo e per l'ambiguità politica della Giunta, intimando la chiusura positiva del procedimento di ampliamento del perimetro del Monumento Naturale del Lago dell'ex Snia."