Tanti cittadini del territorio di tutte le età, insieme al Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie, al WWF Roma, al Comitato per il Pratone di Torre Spaccata e al Comitato che si batte contro la costruzione dello stadio nel Parco di Pietralata, a piedi, in bicicletta, alcuni travestiti da alberi, cantando il proprio essere "foresta che cammina", si sono recati in Campidoglio, con l'intento di chiedere di fermare il progetto di costruzione del più grande autoporto di Roma.
Il polo logistico porterebbe un via vai di camion e tir a pochi metri dal meraviglioso ecosistema del Lago Bullicante, nonché a ridosso di una delle aree più trafficate e inquinate di Roma, quella di Largo Preneste, da dove qualche anno fa è stato necessario spostare la centralina di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico verso una strada meno trafficata, perché i valori limite dell'inquinamento venivano superati quasi ogni giorno.
Una delegazione è stata ricevuta in Campidoglio, ribadendo con forza la richiesta di fermare il progetto e tornando a chiedere l'allargamento del Monumento Naturale del Lago Bullicante all’intera area dell'ex Snia Viscosa, insieme alla demanializzazione delle acque del lago.
Il WWF Roma e Area Metropolitana sostiene il forum e i cittadini del territorio nella mobilitazione contro il polo logistico e nelle richieste di allargare il perimetro del monumento naturale e demanializzare le acque del Lago.
Di seguito alcune foto della manifestazione: