Il WWF Pigneto Prenestino, attivo nel V Municipio di Roma, segnala a codesta Soprintendenza che in data 6 febbraio 2015 si è verificato un improvviso smottamento di terreno, seguito da caduta di materiale tufaceo, nella parete orientale della collina su cui sorge la pineta del Parco dell'Ex Snia Viscosa (Parco delle Energie - Via Prenestina 175), vincolata ai sensi del DM 23.3.1968.
Lo smottamento riguarda la stessa parete per la quale furono riferite segnalazioni relative ad uno sbancamento effettuato circa un anno fa, situata all’interno di un’area attualmente di proprietà privata al confine con il Parco delle Energie, che si eleva per circa 15 metri e costituisce il versante morfologico sinistro che delimita il paleoalveo del Fosso della Marranella, dominando il Lago dell'Ex Snia Viscosa. La stabilità idrogeomorfologica della parete deve ritenersi correlata alla presenza di una fitta vegetazione arborea e arbustiva, spontanea, in virtù delle forze di resistenza esercitate dai relativi apparati radicali.
Il 9 febbraio 2014 il WWF Pigneto Prenestino inviò a Soprintendenze e Enti Locali competenti una segnalazione nella quale si facevano presenti i rischi derivanti dallo sbancamento, e analoga segnalazione fu effettuata dal Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie. A seguito dello smottamento verificatosi il 6 febbraio 2015, la messa in sicurezza della parete, e di conseguenza dell'intera collina su cui sorge la pineta, risulta necessaria e urgente, a tutela sia dell'incolumità dei cittadini che della stessa pineta oggetto di vincolo ministeriale.
Alleghiamo per conoscenza la lettera inviata dal WWF Pigneto Prenestino in 9.2.2014 e una foto dello smottamento di cui trattasi.
Cogliamo l'occasione per rinnovare la richiesta di esproprio della fascia di terreno ampia circa 1,5 ettari nella quale è compresa la parete della collina, la cui acquisizione è necessaria per garantire la continuità territoriale tra l'attuale Parco delle Energie e l'area del Lago dell'Ex Snia Viscosa, espropriata nel mese di agosto del 2014.
Lo smottamento riguarda la stessa parete per la quale furono riferite segnalazioni relative ad uno sbancamento effettuato circa un anno fa, situata all’interno di un’area attualmente di proprietà privata al confine con il Parco delle Energie, che si eleva per circa 15 metri e costituisce il versante morfologico sinistro che delimita il paleoalveo del Fosso della Marranella, dominando il Lago dell'Ex Snia Viscosa. La stabilità idrogeomorfologica della parete deve ritenersi correlata alla presenza di una fitta vegetazione arborea e arbustiva, spontanea, in virtù delle forze di resistenza esercitate dai relativi apparati radicali.
Il 9 febbraio 2014 il WWF Pigneto Prenestino inviò a Soprintendenze e Enti Locali competenti una segnalazione nella quale si facevano presenti i rischi derivanti dallo sbancamento, e analoga segnalazione fu effettuata dal Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie. A seguito dello smottamento verificatosi il 6 febbraio 2015, la messa in sicurezza della parete, e di conseguenza dell'intera collina su cui sorge la pineta, risulta necessaria e urgente, a tutela sia dell'incolumità dei cittadini che della stessa pineta oggetto di vincolo ministeriale.
Alleghiamo per conoscenza la lettera inviata dal WWF Pigneto Prenestino in 9.2.2014 e una foto dello smottamento di cui trattasi.
Cogliamo l'occasione per rinnovare la richiesta di esproprio della fascia di terreno ampia circa 1,5 ettari nella quale è compresa la parete della collina, la cui acquisizione è necessaria per garantire la continuità territoriale tra l'attuale Parco delle Energie e l'area del Lago dell'Ex Snia Viscosa, espropriata nel mese di agosto del 2014.
Ricordiamo inoltre che il WWF Pigneto Prenestino sostiene la richiesta di inserimento del Lago dell'Ex Snia Viscosa nel Catasto delle Acque Pubbliche con conseguente assegnazione dello specchio idrico al Demanio dello Stato e istituzione di fasce di rispetto nell'area circostante il lago, presentata dal Forum territoriale del parco delle Energie all'Ufficio Territoriale Catasto e Cartografia dell'Agenzia delle Entrate di Roma il 28.7.2014; nonché la richiesta di apposizione del vincolo di tutela "monumento naturale" all'area del lago come da Ordine del Giorno approvato dal Consiglio della Regione Lazio il 6.8.2014.
Roma, 16.02.2015
Il Presidente, Stefano Gizzi
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